Festa per il compleanno del caro amico Harold |
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Un film di William Friedkin.
Con Kenneth Nelson, Leonard Frey, Frederick Combs, Cliff Gorman, Laurence Luckinbill.
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Titolo originale The Boys in the Band.
Drammatico,
durata 119 min.
- USA 1970.
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Ad una festa di compleanno organizzata da un gruppo di amici omosessuali capita un "normale", la cui presenza provoca qualche crisi d'identità tra gli ospiti.
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![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Dialoghi brillanti
mercoledì 9 febbraio 2011
di valinfo
Film che vidi molti anni fa e che mi colpì per il magnifico doppiaggio e la qualità dei dialoghi: brillanti e molto validi su di un tema come l'omosessualità ed i suoi problemi. Mi chiedo perchè non venga ripreso- Oltretutto mi risulta che, a teatro negli States, fu un grande successo Vittorio continua » |
![]() ![]() ![]() ![]() ![]() La società nell'insofferenza un gruppo di amici(?)
venerdì 8 maggio 2015
di Noia1
Una festa di compleanno trasformata in crudele analisi collettiva all’arrivo di Alan, l’unico a non essere omosessuale. Commediola dal ritmo leggero, fin da subito il dialogo tra i due protagonisti mette in luce il carattere della compagnia su cui si andrà a trattare nel corso della vicenda, una compagnia di gay, espliciti gay, liberi di offendersi al ritmo di parole tipo “Checca, frocio, puttanella, eccetera”. I dialoghi sono quelli delle soap opera, più brillanti naturalmente, si resta attaccati continua » |
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Michael | |
Signori e Signore... mi correggo, Signore e Signore | |
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di Alberto Moravia
Festa per il compleanno del caro amico Harold che il regista William Friedkin ha ricavato dalla commedia di Mart Crowley: The boys in the band è un film sugli omosessuali. La storia è semplice. Harold è una matura e, a quanto pare, celebre “checca” di Nuova York; e il giovane e ricco Michael, omosessuale anche lui, gli offre una festa in occasione del suo compleanno. Alla festa non partecipano che omosessuali, o meglio, più esattamente (la distinzione è importante) “checche”. C’è Hank, l’uomo sposato che ha lasciato la moglie e i figli per vivere con Larry; c’è Larry che vive con Hank e lo tradisce; c’è Bernard, un negro patetico e sentimentale c’è Emory un istrione dell’omosessualità. » |
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