Anno | 2012 |
Genere | Documentario |
Produzione | Svizzera, Marocco |
Durata | 93 minuti |
Regia di | Daniel Young |
Attori | Paul Bowles, Skiredj Bachir, Roland Beaufre, Bernardo Bertolucci, Ira Cohen Karim Debbagh, Tamara Dragadze, Ruth Fainlight, John Giorno, Oliver Harris, Ellen Hopkins, John Hopkins (IV), Richard Horowitz, Mohammed Mrabet, Cherie Nutting, Mohammed Temsamani, Florian Vetsch, Gore Vidal, John Waters (III), Edmund White. |
MYmonetro |
Condividi
|
Ultimo aggiornamento giovedì 10 settembre 2015
CONSIGLIATO N.D.
|
Malgrado una produzione letteraria e musicale non ampia né troppo nota, se non per il bestseller Il tè nel deserto, Bowles era un uomo di immenso carisma e influenza. Nel 1949 si trasferì a Tangeri, all'epoca terra promessa per artisti e benestanti di ogni provenienza, dove presto iniziarono a fargli visita i suoi amici americani: Capote, Kerouac, Ginsberg, Burroughs, Vidal e tanti altri. Bowles non nascose mai la propria omosessualità, ed era sposato con la scrittrice lesbica Jane Auer, due personalità diverse che però condividevano la stessa filosofia di vita: "bisogna spingersi fino al punto di non ritorno per trovare la propria salvezza". Il film racconta una vita audace e visionaria, e un legame di dipendenza reciproca spintosi ben oltre la sessualità.