Titolo originale | Bizim Büyük Çaresizligimiz |
Anno | 2011 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Turchia, Germania, Paesi Bassi |
Durata | 102 minuti |
Regia di | Seyfi Teoman |
Attori | Ilker Aksum, Fatih Al, Gunes Sayin, Taner Birsel, Baki Davrak Mehmet Ali Nuroglu, Beril Boz, Durak Bulbuk, Tamer Yurtbasi, Meliha Corek, Ilker Burma. |
MYmonetro | 2,84 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 30 maggio 2022
CONSIGLIATO SÌ
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Ender e Çetin sono due ex compagni di scuola che condividono da anni lo stesso appartamento ad Ankara. Un giorno accettano di ospitare Nihal, la giovane sorella di un amico che ha perso entrambi i genitori in un incidente stradale. Nihal e' comprensibilmente sconvolta e chiusa nel proprio guscio ma progressivamente ne esce per condividere la quotidianitaà dei due uomini. Se Çetin e' capace di farla sorridere Ender la attrae invece con il suo interesse per la letteratura in generale e per la poesia in particolare. Progressivamente si sviluppa un affetto che per i due uomini si trasforma in un amore che inizialmente non vogliono ammettere neppure con se stessi. Mancherebbero di rispetto all'amico che ha affidato loro Nihal e finirebbero con l'infrangere la loro amicizia cosi' consolidata da essersi trasformata quasi in un mènage matrimoniale. Il nucleo centrale del film di Teoman e' ben descritto dal titolo. Il 'despair', la disperazione accompagna tutti personaggi ma, dopo l'apertura dei titoli di coda, si tratta di una disperazione soft. E' sicuramente ed evidentemente disperata Nihal per l'improvvisa scomparsa dei genitori cosi' come lo e' suo fratello che era in auto con loro ed e' sopravvissuto. Ma lo sono anche Ender e Çetin che con sguardi disarmati e preoccupati si chiedono chi gliel'abbia fatto fare di accettare la presenza di questa studentessa universitaria che sta chiusa in camera e non mangia. Il progressivo e reciproco aprirsi fa si' che la tensione sembri allentarsi se non fosse che...i sentimenti pian piano si insinuano nei cuori e nelle menti di una coppia di amici che potrebbe sembrare una consolidata coppia gay per come ha ormai fatto dell'abitudinarieta' il proprio modo di vivere. Quando Nihal mostrera' di aver ritrovato la propria stabilita' emotiva tanto da essersi innamorata di un fascinoso compagno di studi per i due 'vecchi' sarà giunto il momento di prendere coscienza di essere stati due validissimi sostituti delle figure genitoriali ma non, come avrebbero desiderato, due possibili amanti. La disperazione, per quanto soffocata, non potra' non riprendere il sopravvento in un film che ha nella tenuta del trio di attori il suo punto di forza.