Anno | 2008 |
Genere | Documentario, |
Produzione | USA |
Durata | 97 minuti |
Regia di | Paul Crowder, Mark Monroe |
Attori | Robbie Kane, Kate Theisen, Charlie Enright, Jeremy Wilmot, Chris Schubert Jesse Fielding, Genny Tulloch, Graham Brant-Zawadzki, Pieter van Os. |
Uscita | venerdì 5 giugno 2009 |
Distribuzione | Walt Disney |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,50 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 5 giugno 2009
Un documentario che racconta una storia fonte di ispirazione, quella di un gruppo di giovani uomini e donne intrepidi e determinati alla soglia dell'età adulta, mentre sono coinvolti nella prima grande avventura della loro vita. Al Box Office Usa Morning Light ha incassato 197 mila dollari .
CONSIGLIATO NÌ
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Quindici giovani appassionati di mare impegnati in sei mesi di massacrante preparazione per la Transpacific Yacht Race sono al centro di questo documentario targato Disney. Di loro solo 11 potranno prendere il largo quindi l'impegno si fa ancora più intenso e partecipe. La competizione prevede una navigazione di 2500 miglia dalla California alle Hawaii. Si comincia con il training proprio alle Hawaii in cui i ragazzi vengono seguiti da istruttori di fama internazionale e si seguono i test in alto mare finalizzati alla creazione di una squadra al massimo possibile della coesione.
Roy Disney è un appassionato di competizioni veristiche transoceaniche ed è quindi del tutto comprensibile che abbia investito in un documentario che, insieme alla forza dell'oceano portasse in scena anche la determinazione di una gioventù (l'età dei protagonisti va dalla tarda adolescenza in su) disposta a sacrificarsi per raggiungere l'obiettivo.
Si tratta però di un'impresa cinematograficamente rischiosa perché i canali satellitari hanno abituato il grande pubblico interessato all'argomento a una fruizione su schermi domestici sempre più ampi. Il cinema stesso ha toccato più volte l'argomento con esiti altalenanti.
Se Russell Crowe conduceva la sua giovane ciurma portando Master and Commander di Peter Weir a un buon esito commerciale non altrettanto bene era andata a L'Albatross di Ridley Scott su un tema analogo ambientato negli Anni Sessanta.
Mark Monroe rischia di creare un certo distacco tra lo spettatore e quanto accade sullo schermo perché affronta l'impresa più dal punto di vista dell'impegno fisico dei protagonisti che non da quello delle dinamiche psicologiche che spingono ognuno di loro a prendervi parte. Resta comunque la bellezza delle immagini che, per ora, solo il cinema riesce ad offrire nella loro giusta dimensione.
Producer and sailing enthusiast Roy E. Disney says it twice in "Morning Light," his documentary baby about 15 college-age men and women learning to race the 2,500- mile open-ocean sailing competition known as the Transpac: It's "really about the journey." But if you're not a boat geek, director Mark Monroe's detail-deficient storytelling and hyper-editing means endless, unexplained shots of people [...] Vai alla recensione »