È nata a Parigi dove ha studiato danza e recitazione. Ha girato il suo primo film a 14 anni (La maison sous la mer, giunto in Italia col titolo di Tragico incontro). Nel 1949, con Gli amanti di Verona di André Cayatte, si impone all'attenzione di produttori e registi e firma contratti che la portano in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, quindi in Germania e in Italia. L'attrice, una bruna dalla bellezza non appariscente ma fine e piena di classe, dalla recitazione sensibile e accurata, è stata protagonista di relativamente poche pellicole e non ha mai mostrato propensione a diventare una star di levatura internazionale. Una delle sue migliori interpretazioni, che coincide anche con il clou della sua carriera, l'ha fornita nel film Un uomo, una donna (1966) di Claude Lelouch, premiato al Festival di Cannes. È divorziata dall'attore Albert Finney, col quale è stata sposata dal 1970 al 1978.