Ieri sera il film di Clint Eastwood ha ottenuto il 4.1% di share in prima serata.
Gli Spietati con il 4.1% di share ha tenuto ieri sera davanti alla TV 772.000 spettatori. Il film del 1992 di Clint Eastwood racconta la storia di un gruppo di pistoleri che, per portarsi a casa un'ingente taglia, vanno alla ricerca di due cowboy che hanno sfregiato una prostituta. Di questa banda fanno parte il personaggio dello stesso Eastwood, ex killer che adesso fa il contadino, vedovo con due bambini; Richard Harris, un ammazzasette inglese; Morgan Freeman, amico di Eastwood dai tempi d'oro delle rapine.
Il film ha avuto grandi riconoscimenti, anche da una certa critica che aveva sempre visto il western in tralice. Qualcuno ha scritto che qui "si racconta il West (era ora) come fu" oppure sul film si è detto: "È la rinascita del western".
Clint Eastwood con questo film aveva effettivamente intenzione di omaggiare i grandi maestri del genere (i ringraziamenti a Sergio Leone e Don Siegel appaiono anche nei titoli di coda) senza però trascurare la sua vena revisionista. Alcuni capisaldi western, come la netta distinzione del bene e del male, vengono infatti capovolti e la stessa concezione di giustizia diventa molto più sfaccettata rispetto ai classici degli anni '60. Non a caso, negli anni successivi Gli Spietati si trasformò per la storia del cinema nell'emblema del tramonto di un genere. Anche grazie a questa nuova sensibilità, il film è stato molto apprezzato dagli Academy che lo hanno premiato con 9 nomination di cui 4 si sono trasformate nella celebre statuetta: quella per miglior film, miglior regia, il miglior attore non protagonista (Gene Hackman) e il miglior montaggio. Questi risultati furono i primi a consacrare Eastwood come uno dei più grandi registi contemporanei.