Si tratta di Cuori puri di Roberto De Paolis, L'intrusa di Leonardo Di Costanzo e A Ciambra di Jonas Carpignano. L'appuntamento con la selezione è dal 18 al 28 maggio.
Sono ben tre (su 19 titoli selezionati) i film italiani in concorso alla prossima edizione della Quinzaine des Réalisateurs. Si tratta di Cuori puri, opera prima di Roberto De Paolis con Barbora Bobulova e Stefano Fresi, L'intrusa di Leonardo di Costanzo e A Ciambra di Jonas Carpignano.
Cuori puri è la storia di due giovani, Agnese e Stefano. Lei ha 17 anni, lui 25. Sono molto diversi tra loro ma quando si incontrano nasce un sentimento vero, fatto di momenti rubati e di reciproco aiuto. L'intrusa è invece un racconto ambientato nel mondo del volontariato, tra coloro che quotidianamente si trovano a contatto diretto col disagio e con quelle fasce della società troppo frettolosamente e spesso ingenerosamente etichettate come "cattive". A Ciambra, infine, è il ritratto di una comunità rom stanziale di Gioia Tauro, in Calabria.
In programma quest'anno dal 18 al 28 maggio, la Quinzaine des Réalisateurs è una sezione collaterale del Festival di Cannes nata alla fine anni Sessanta con l'obiettivo di far conoscere a critica e pubblico giovani e promettenti autori.
Tra gli altri lavori in corsa alla Quinzaine si segnalano Alive in France di Abel Ferrara, L'amant d'un jour di Philippe Garrel, sceneggiato dallo stesso autore di L'ombre des femmes, The Florida Project di Sean Baker, film ad altezza di bambino ambientato al confine con Disneyland e Jeanette di Bruno Dumont. Ad aprire la selezione sarà, la sera del 18 maggio, Un beau soleil intérieur di Claire Denis. La chiusura è invece affidata a Patti Cake$ di Geremy Jasper.