Si dedicò intensamente alla pittura prima e dopo la seconda guerra mondiale, avvicinandosi casualmente al teatro nel 1943 e iniziando soltanto dieci anni dopo una regolare attività di scenografo e costumista. Si è dedicato soprattutto al teatro lirico, dove ottenne i risultati artistici più significativi, ma anche al teatro di prosa e al cinema. In questo campo vanno ricordate le scenografie de Il generale Della Rovere (Roberto Rossellini), de La notte (1961, Michelangelo Antonioni), e de Le tentazioni del dottor Antonio (Federico Fellini) episodio di Bocaccio '70 , nelle quali seppe cogliere con molta efficacia figurativa il clima drammatico dei film.