Dario Albertini è un regista, scrittore, sceneggiatore, fotografo, montatore, musicista, è nato nel 1974
Romano, classe 1974. Fin da giovane si appassiona alla fotografia, per poi dedicarsi a tempo pieno al documentario, curandone tutte le fasi, dalle riprese al suono, dalle musiche alla fotografia. Slot - Le intermittenti luci di Franco è il suo primo documentario, e racconta le vicende di un giocatore d'azzardo compulsivo (Premio D.E.R Visioni Doc - Premio "Adriano Asti" Miglior Documentario - Premio Cinemadocumentario - Premio Marcellino De Baggis - Premio Doc/it Professional Award finalista). La Repubblica dei Ragazzi, prodotto insieme a Rai Cinema, è un documentario sulla nascita dell'autogoverno all'interno di una comunità per giovani privi di sostegno famigliare (Premio 400 colpi Vittorio Veneto Film Festival - Premio Cinema Fedic). Incontri al mercato racconta la quotidianità di tre persone nel mercato di una città di provincia (Premio "Franco Basaglia" - Premio ITFF), mentre Manuel è il suo primo lungometraggio di finzione. Nel 2018 il film gli è valso una candidatura ai Nastri d'Argento come miglior regista esordiente, e il Premio della Giuria al Bruxelles Film Festival, unica opera italiana in concorso insieme a Dogman di Matteo Garrone.
Nel 2021 dirige il suo secondo film di finzione, Anima bella.
Nato a Roma nel 1974, Dario Albertini firma con Manuel (guarda la video recensione) il suo primo film di finzione. Musicista, fotografo, storico collaboratore dei Tiromancino, per cui ha diretto anche videoclip (ma anche per Planet Funk e altri) è un premiato documentarista indipendente. Finora ha concentrato il proprio sguardo sulle strade di Civitavecchia, forse sulla scia di ricordi pasoliniani