Avevano rispettivamente dodici, tredici e undici anni quando hanno fatto la loro prima apparizione sul grande schermo nei ruoli di Harry Potter, Ronald Weasley (Ron per gli amici) ed Hermione Granger. Dieci anni più tardi Daniel Radcliffe, Rupert Grint ed Emma Watson sono tre giovani di belle speranze, cresciuti sotto l'occhio del grande pubblico. A ben vedere fa tanto effetto Truman Show; quando nel 2011 anche l'ultimo cinema del mondo avrà spento il proiettore sui doni della morte - Parte II, capitolo conclusivo della celebre saga fantasy, allora i fan della prima ora potranno passare ad altro, uscire magari nel sole pomeridiano e godersi la fine della loro adolescenza. Allora anche Daniel, Rupert ed Emma potranno tornare a essere tre attori in cerca di nuovi personaggi da indossare.

L'apprendista mago...
In Harry Potter e l'ordine della fenice, durante il faccia a faccia con il suo acerrimo nemico, Harry grida a Voi-sapete-chi: "No, tu sei il debole! Perché non conoscerai cos'è l'amore... o l'amicizia... e mi dispiace per te!". Fondamentale è stata nella crescita del maghetto l'amicizia con Ron ed Hermione mentre l'amore è (anche) quello che nel quinto capitolo della saga si materializza nel bacio che Harry scambia con Cho Chang. Già molto prima che il film uscisse in sala la foto del bacio aveva fatto il giro della rete e appagato (in parte) la curiosità di milioni di fan. In quegli stessi mesi fa scandalo la notizia che Daniel Radcliffe - divenuto nel frattempo maggiorenne - stia recitando senza veli sui palchi di Londra nello spettacolo Equus.

... l'amico del cuore...
Quando in Harry Potter e il principe mezzosangue la McGranitt si domanda "Perché ogni volta che succede qualcosa ci siete di mezzo voi tre!" lui è il primo a risponderle. "Mi creda professoressa, è la stessa domanda che mi faccio anch'io da sei anni!" Un po' vittima, un po' amico insostituibile, il suo Ron rimarrà nella storia, fosse anche solo per il suo repertorio di espressioni, secondo solo a quello di Alfalfa delle Piccole canaglie. Intanto è stato il primo tra i suoi colleghi a ottenere l'attenzione della critica in altri ambiti, recitando in In viaggio con Evie. Un fatto di buon auspicio per la sua carriera come attore indie.

... e la bella
Ha dichiarato di non volersi più infilare nella divisa di una studentessa, almeno non per ora, non finché continua a essere scambiata per Hermione nell'immaginario collettivo. Emma Watson è forse l'interprete che più di tutti ha sofferto l'identificazione con il suo alter ego cinematografico. Ha presto preso le distanze dall'alunna di Hogwarts e in più di un'occasione, nel corso degli anni, ha fatto tremare la produzione di Harry Potter dichiarando tramite i suoi legali di voler abbandonare il cast salvo tornare tutte le volte sui suoi passi.