I problemi tra il regista e la Warner in cabina di montaggio.
di Marlen Vazzoler
Tra il regista Spike Jonze e la Warner Bros, non scorre buon sangue per quanto riguarda l'originale montaggio di Nel paese delle creature selvagge. In un'intervista il regista ha dichiarato che "Alla fine mi hanno fatto finire il film ma il processo del montaggio non è stato sempre divertente... Sembrava di essere una coppia che litiga e che deve andare dal terapista. Quello che importa è che abbiamo passato quella fase. C'è stato un momento in cui la Warner Bros stava dormendo sul divano".
Questa settimana Karen O dei Yeah Yeah Yeah che ha composto la colonna sonora con Carter Burwell ha visto la pellicola già tredici, quattordici volte "Ma ce n'erano circa dodici versioni diverse. È abbastanza spettacolare".
Probabilmente sono state proprio queste differenze di vedute a provocare lo slittamento di un anno dell'uscita del film di Jonze. Si sa che sono state tagliate la maggior parte delle scene con Mark Ruffalo (il fidanzato della mamma di Max) nella sequenza d'apertura e che i primi test screening, avvenuti nei primi mesi del 2008 avevano agitato i bambini.
Per quanto riguarda le canzoni del film Karen O dice che "Le canzoni sono innocenti e pure. Stiamo cercando di evocare la musica che potrebbe piacere al bambino dentro tutti noi, qualcosa che i bambini amerebbero".
La pellicola verrà distribuita nei cinema americani il 16 ottobre.