The Illusionist - L'illusionista

Curiosa la scelta in chiave di trasposizione storica. Il personaggio di Leopold appare modellato su quello del principe Rodolfo, figlio dell'Imperatore Francesco Giuseppe, e morto suicida nel 1889. Nei ritratti, peraltro, il principe Leopoldo è abbigliato esattamente come Leopold. Tuttavia, la storia è ambientata almeno una quindicina d'anni più avanti, come si intuisce dalla scena del ritratto magico, che mostra lo stesso Imperatore in età piuttosto avanzata. In una scena, la polizia viennese, poi, mostra all'Ispettore (Giamatti) una proiezione cinematografica come ipotesi concernente i trucchi di Norton. Dettaglio che non lascia adito a dubbi: siamo tra la fine dell'800 e l'inizio del '900. [+]

Curiosa la scelta in chiave di trasposizione storica. Il personaggio di Leopold appare modellato su quello del principe Rodolfo, figlio dell'Imperatore Francesco Giuseppe, e morto suicida nel 1889. Nei ritratti, peraltro, il principe Leopoldo è abbigliato esattamente come Leopold. Tuttavia, la storia è ambientata almeno una quindicina d'anni più avanti, come si intuisce dalla scena del ritratto magico, che mostra lo stesso Imperatore in età piuttosto avanzata. In una scena, la polizia viennese, poi, mostra all'Ispettore (Giamatti) una proiezione cinematografica come ipotesi concernente i trucchi di Norton. Dettaglio che non lascia adito a dubbi: siamo tra la fine dell'800 e l'inizio del '900. Per il resto, un film più che sufficiente, che merita di essere visto per il solito, bravissimo Norton, che, nonostante interpreti un personaggio un po' limitante - l'illusionista statito e taciturno nel quotidiano e che dà il meglio di sè sul palco - alza di livello l'intera pellicola. [-]

Ottima fotografia,musiche più che straordinarie e gli attori sono fantastici...film sicuramente da vedere! La trama è molto coinvolgente, con finale a sorpresa...Fatto veramente bene...

STRAORDINARIO MERITA...

mi è piaciuto ma poi ho visto "the prestige" e secondo me non regge il confronto

Aggiungo quanto segue, dopo aver visto per la seconda volta il film. -questo ottimo, stupendo film. Lo ho titolato 'la metafora della vita?', poichè molto la trama, il dipanarsi, il significato di questa pellicola si avvicinano e sono attuali pur non sembrandolo. mi riferisco al fatto che Heiseneim, ricorre alle sue straordinarie doti e talento per coronare un sogno altrimenti impossibile. Fosse così nche la vita. poter sfuggire con pozioni magiche alla miriade di infamità che ogni giorno ci opprime, dipinge il volto di uno scuro mantello che non assomiglia a ciò che vorremmo. Quanti di noi vorrebbero fuggire da questa realtà?, eppure siamo stati proprio noi a crearla, un paradosso che giornalmente accettiamo. [+]

Aggiungo quanto segue, dopo aver visto per la seconda volta il film. -questo ottimo, stupendo film. Lo ho titolato 'la metafora della vita?', poichè molto la trama, il dipanarsi, il significato di questa pellicola si avvicinano e sono attuali pur non sembrandolo. mi riferisco al fatto che Heiseneim, ricorre alle sue straordinarie doti e talento per coronare un sogno altrimenti impossibile. Fosse così nche la vita. poter sfuggire con pozioni magiche alla miriade di infamità che ogni giorno ci opprime, dipinge il volto di uno scuro mantello che non assomiglia a ciò che vorremmo. Quanti di noi vorrebbero fuggire da questa realtà?, eppure siamo stati proprio noi a crearla, un paradosso che giornalmente accettiamo. Sovente rifletto e mi dico che non si può andare avanti così. mi rifugio quindi in quelle due ore di film che riescono a rapirmi, a distogliere la mia attenzione dalla follia che alberga fuori. Avete mai provato ad immaginare come sarà e come farà l'umanità a sopravvivere. a non dirigersi come un treno impazzito verso l'autodistruzione?. io sì, è una domanda ricorrente nella mia mente, anche se non mi riguarda direttamente (non ci sarò più). Se Dio esistesse farebbe in modo che tutto ciò non abbia ad accadere, ma a quanto sembra o si trova occupato per altro, oppure siamo solo degli stolti, che come 10.000 anni fa, adoriamo qualcosa nel tentativo di sopportare le nostre paure e dare spiegazione a ciò che spiegazione non ha. Vorrei essere un'Haisenaim, per mutare le cose in meglio, per fare qualcosa per questo mondo ed umanità agonizzante o corrotta. Grande film. [-]

L'illusionista è un film gradevolissimo e coinvolgente sotto ogni aspetto, un'opera creata per quello che pare essere il primario e primigenio scopo dell'arte: il piacere morale ed intellettuale dello spettatore. Il vero protagonista ed incantata voce narrante della storia è un bonario ispettore di polizia, lusingato ed affascinato dal potere, ma tenuto sulla retta via dal desiderio di giustizia e dalla passione per i misteri. Di fronte a lui uno spericolato principe ereditario, impaziente di prendersi il trono ancora occupato dal padre, una giovane e bellissima duchessa perennemente in fuga dall'etichetta di corte e poi anche dal pricipe, suo promesso sposo, ed un prodigioso illusionista, amico di infanzia e poi amante di lei. [+]

L'illusionista è un film gradevolissimo e coinvolgente sotto ogni aspetto, un'opera creata per quello che pare essere il primario e primigenio scopo dell'arte: il piacere morale ed intellettuale dello spettatore. Il vero protagonista ed incantata voce narrante della storia è un bonario ispettore di polizia, lusingato ed affascinato dal potere, ma tenuto sulla retta via dal desiderio di giustizia e dalla passione per i misteri. Di fronte a lui uno spericolato principe ereditario, impaziente di prendersi il trono ancora occupato dal padre, una giovane e bellissima duchessa perennemente in fuga dall'etichetta di corte e poi anche dal pricipe, suo promesso sposo, ed un prodigioso illusionista, amico di infanzia e poi amante di lei. I colpi di scena si susseguono in crescendo nello stile della detective-story della quale, però, l'illusionismo resta soltanto un mero catalizzatore, un puro pretesto per poter poi deliziare lo spettatore, con momenti d'incanto, ricostruzioni storico-sociali che rasentano la perfezione, fotografie e scenografie di forte intensità pittorica ed una colonna sonora estremamente coinvolgente e toccante. Non capita tutti i giorni, in questi ultimi anni, di imbattersi in un'opera d'arte cinematografica che coccoli l'anima dello spettatore. Questo film sa farlo: impossibile perderselo!!! [-]

Film di ottima fattura, bellissima la trama (fino all'ultimo ho creduto che il protagonista fosse un mago vero), certo un pò romanzata ma quel tanto che non guasta. Bravissimo (come sempre) Edward Norton, ma anche Giamatti e il "cattivo" Sewell i quali spiccano per la personalità e l'interpretazione. Brava anche la Biel, che ammiro per la prima volta. Decisamente da vedere.

Un film noioso, senza mordente. Un Edward Norton totalmente assente e quasi messo in secondo piano. A catturare l'attenzione, forse, sono la fotogragia e le musiche (bellissime). Per il resto, una storia d'amore scontatissima e un cast che non lascia memoria di sé.

Esce Spiderman 3 dopo una roboante quanto ingiustificata campagna pubblicitaria, ed il successo oceanico negli States. Lo compri, lo guardi...mhà.... The Illusionist, neppure sentito nominare, che faccio?. Conosco bene Edward Norton, ottimo attore che a mio avviso da il meglio di se in parti non convenzionali. Ricordo ancora la sua straordinaria performance in 'Schegge di paura', probabilmente la pellicola che lo ha portato alla ribalta. Lo prendo!. Mi metto comodo e lentamente mi accorgo di avere a che fare con un film di grandissimo fascino, semplice ma ben fatto. La parte calza a pennello su Norton che dimostra un magnetismo non comune. La storia è di quelle a lieto fine, ma il fatto è che lo spettatore se ne accorge solo quando capisce tutto anche il poliziotto, nel flashback finale. [+]

Esce Spiderman 3 dopo una roboante quanto ingiustificata campagna pubblicitaria, ed il successo oceanico negli States. Lo compri, lo guardi...mhà.... The Illusionist, neppure sentito nominare, che faccio?. Conosco bene Edward Norton, ottimo attore che a mio avviso da il meglio di se in parti non convenzionali. Ricordo ancora la sua straordinaria performance in 'Schegge di paura', probabilmente la pellicola che lo ha portato alla ribalta. Lo prendo!. Mi metto comodo e lentamente mi accorgo di avere a che fare con un film di grandissimo fascino, semplice ma ben fatto. La parte calza a pennello su Norton che dimostra un magnetismo non comune. La storia è di quelle a lieto fine, ma il fatto è che lo spettatore se ne accorge solo quando capisce tutto anche il poliziotto, nel flashback finale. Un film straordinario a mio avviso per patos e colpi di scena interpretato magistralmente da Norton e dal bravissimo Paul Giamatti, impagabile. Grande film che emoziona intensamente. [-]

CARINO COME FILM...FINO ALLA FINE CREDI DI SAPERE MA NON SAI LA VERITA!!DA VEDERE