Titolo originale | Plan de Table |
Anno | 2012 |
Genere | Commedia, |
Produzione | Francia, Belgio |
Durata | 84 minuti |
Regia di | Christelle Raynal |
Attori | Franck Dubosc, Elsa Zylberstein, Audrey Lamy, Arié Elmaleh, Mathias Mlekuz Shirley Bousquet, Louise Monot, Lannick Gautry, Tom Raynal, Jérôme Daran, Helga Dieli, Christelle Raynal, Emeline Scatliffe, Hélène De Pourtalès, Gérard Klamm, Jean-Michel Larre, Alain Holtgen, Gabriel Boisante, Maud Galet-Lalande, Marguerite Blanc, Rosalie Mottard. |
Uscita | giovedì 25 luglio 2013 |
Distribuzione | Notorious Pictures |
MYmonetro | 2,67 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento lunedì 29 luglio 2013
Per alcuni ignari invitati, seduti al tavolo di un ricevimento di nozze, la nuova casuale disposizione dei segnaposto farà la differenza. In Italia al Box Office Se sposti un posto a tavola ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 349 mila euro e 101 mila euro nel primo weekend.
Se sposti un posto a tavola è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING
e in DVD
e Blu-Ray
su IBS.it e su LaFeltrinelli.it.
Compra subito
CONSIGLIATO NÌ
|
Marie ed Eric si sono incontrati per caso su un treno diretto ad Avignone. Sei anni dopo è il giorno del matrimonio di Marie la quale si concede ad Eric per un veloce rapporto sessuale su uno dei tavoli della sala di ricevimento per il pranzo. È inevitabile che i segnaposti nominativi cadano. Tocca ad Eric risistemarli senza sapere in quale ordine erano stati collocati. Ciò farà sì che si trovino fianco a fianco persone per cui si era pensato a una diversa collocazione. Con tutte le conseguenze...del caso.
Christelle Raynal, al suo primo lungometraggio si ispira a due modelli 'alti' nell'ambito della commedia. Da un lato affronta il tema della casualità ponendosi la classica domanda su "cosa sarebbe accaduto se" che fece il successo di Sliding Doors. Dall'altro lavora sulla riproposizione delle vicende così come accadeva in Ricomincio da capo, da noi già rivisitato da Antonio Albanese in È già ieri. Non c'è nulla di male, sia chiaro, nel rifarsi al cinema preesistente. Il problema sta semmai nell'adattamento della sceneggiatura che la stessa Raynal ha scritto insieme all'autore del soggetto Francis Nief. Costui ha una buona esperienza in materia ma, ahimè, nell'ambito di episodi di serie tv. Ciò che nello schema consolidato di una serie può funzionare grazie a quel tanto di ripetitività e quindi di consapevolezza dello spettatore, finisce con il perdere di spessore nel momento in cui viene concentrato nell'arco di meno di 90 minuti. Occorre allora stereotipizzare dei personaggi per 'forzarli' in alcune situazioni (vedi il rapporto nella toilette del locale) finendo per contraddire proprio l'enunciato di base: ciò che dovrebbe avvenire 'per caso' accade perché 'deve' accadere anche se i soggetti in tutto o in parte mutano. Finisce così per mancare al film quella leggerezza intelligente che è un segno distintivo della commedia 'alla francese' e che qui si intravvede solo di tanto in tanto. Quasi 'per caso'.
SE SPOSTI UN POSTO A TAVOLA disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
€9,99 | €12,99 | |||
€9,99 | - |
Visto ieri sera in tv, a tarda notte. Ciò che risalta è la stupenda performance degli attori, tutti in grado di caratterizzare al meglio il proprio personaggio. Il fotografo compassato amante di nudi in bianco e nero, l'aspirante fotografo in cerca di una fidanzata, la sposa ancora innamorata dell'ex, l'ex ancora nostalgico della sposa di un altro, la sorella svampita della [...] Vai alla recensione »
Eric e Marie si conoscono in un treno diretto ad Avignone e 6 anni dopo, durante il matrimonio di lei ma con un altro, hanno un rapporto sessuale su uno dei tavoli imbanditi per il pranzo di notte, mentre tutti gli altri invitati sono ancora fuori per l'aperitivo. Eric, cuoco in un ristorante, non sa decidersi se dichiararsi a Marie e così Marie, stanca della sua indecisione, si concede [...] Vai alla recensione »
Un gradevole modo per chiudere la settimana, due ore di relax con una manciata di risate. Forse non è un film che passerà alla storia, ma una divertente commedia non troppo complicata, con alcuni dei personaggi ben delineati, e finali multipli a suffragare la tesi "il destino ce lo costruiamo da soli". Mi è piaciuto, la conclusione sembra essere: la cosa importante è scegliere, l'opzione non-scelta [...] Vai alla recensione »
veramente simpatico, attori bravissimi e storia credibile. Dal trailer non si percepisce assolutamente la bellezza di questo film. Una commedia francese veramente deliziosa e sottile. Gli attori hanno un passo in più rispetto a quelli delle solite commediuncole americane.
Commedia molto leggera, ideale per una spensierata serata estiva. Buone battute, ritmo serrato, alla fine risulta un po' scontato. Ma se cerchi un film estivo per svagarti, non ti aspetti un capolavoro. E infatti Se sposti un posto a tavola non è un capolavoro. Ma in un deserto di film semplici, divertenti e leggeri è una fresca sorpresa.
Meglio non prendere neppure in considerazione la grazia, l'arguzia e il senso di SLIDING DOORS, con le sue storie parallele e con le porte del destino a manipolare vite: in SE SPOSTI UN POSTO A TAVOLA c'è semplicemente un tizio con in mano dei nomi-segnaposto che favoleggia sui possibili incroci di vite influenzati dall'assegnazione del posto a tavola.
Film senza infamia e senza lode, fino all'ultimo minuto sentirete lo stridore nevrotico di "qualcosa che non va", finché tutto quanto non si risolverà per il meglio, sulle note del "l'importante è scegliere", perché la scelta in fin dei conti si può sempre fare. Non un film che passerà alla storia, poco ma sicuro, anche perché [...] Vai alla recensione »
Commediola piuttosto insulsa, senza particolari spunti o meriti da attrarre l'attenzione dello spettatore.
Il film non è molto originale, e pecca un po nella stesura della sceneggiatura sulla quale si poteva fare qualcosa di più. Ma gli attori recitano con una eleganza e naturalezza piuttosto rara nel cinema francese. I tempi del film poi sono davvero ottimi, il regista ha fatto un ottimo lavoro anche su questo. Il risultato è una commedia romantica ma non noiosa n&egr [...] Vai alla recensione »
Un film simpatico, divertente e dai tanti equivoci e destini creati e non voluti..
Il "futuribile" nel linguaggio filosofico e teologico sta a indicare una situazione ipotetica dipendente da una condizione che può o non può verificarsi. A un concetto simile, nel campo dello spettacolo, si era già ispirato nell'82 il noto drammaturgo inglese Alan Ayckbourn con un fortunato ciclo di commedie intitolate "Scambi intimi", riprese in Francia con geniale fervore da Alain Resnais con due [...] Vai alla recensione »
«Caso è forse lo pseudonimo di Dio quando non voleva firmare». Lo affermava Anatole France ne Il giardino d'Epicuro e chissà se lo scrittore francese sosterrebbe lo stesso concetto, ora, leggendo lo script di Se sposti un posto a tavola, commedia transalpina che esalta, in maniera singolare, il fato. Del resto, il cinema, in varie declinazioni, si è divertito a raccontare l'influenza degli scherzi [...] Vai alla recensione »
La regista Christelle Raynal e il suo sceneggiatore Francis Nief si sono avventurati in un'impresa audace: un valzer di casi e destini incrociati. Un gioco che in questa commedia diventa presto molto stancante, per non dire di peggio. Da Internazionale, 26 luglio 2013
Il marito è un fedifrago seriale. Alla francese, non all'americana: scopa con l'infermiera in sala operatoria, scopa con la dirimpettaia mentre stira le camicie, scopa ovunque ma non manda in giro scatti del suo pisello, che a questo punto immaginiamo sostitutive di ogni altra attività scopereccia. Colto sul fatto, si difende: "Una volta non è tradire, è confrontare", spiega alla consorte perfettina [...] Vai alla recensione »
Il caso sconvolge il 'piano di tavola" di un banchetto di nozze: chi era destinato a sedere accanto a qualcuno si ritrova al fianco di qualcuno altro; conseguenza: i destini sentimentali di molte persone subiscono una svolta. L'idea del piccolo particolare che ti cambia la vita (Sliding doors) è applicata per tre volte a questa commedia francese, rimescolando le carte e le vicende di tanti personaggi [...] Vai alla recensione »