Mrs. Harris

In una notte tempestosa Jean Harris (Annette Bening) si presenta a casa del suo uomo (Ben Kinsgsley) per parlargli e cercare di mettere fine ai continui tradimenti, ma ancora una volta viene ignorata e umiliata. A causa degli psicofarmaci è in grave stato confusionale. Ha con sé una pistola e decide di farla finita ma, durante una colluttazione, parte un colpo che colpisce il suo compagno. Da qui un mosaico composto da flashback sulla nascita della storia, testimonianze di amici e parenti, frammenti del processo penale.
Prodotto dal network HBO, che non sbaglia un colpo (Sex and the City, Angels in America), il film è tratto da una storia realmente accaduta nel 1980. I tempi lenti del film sono colmati dalla bravura dei due protagonisti, Kingsley riesce a farsi odiare e la Bening a suscitare un misto tra pietà, disperazione e ironia. La scena del maldestro omicidio fa trasparire tutta la bravura della Bening che sin dall'inizio riesce a conquistarci con il suo essere e intenerirci con la sua frustrazione, maggiormente quando vediamo nel suo cassetto psicofarmaci e il volume "Happiness is a Choice". Jane non è la classica assassina, bensì una vittima degli eventi che, almeno in apparenza involontariamente, uccide l'amore della sua vita 