Anno | 1997 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | Italia, Francia, Svizzera |
Durata | 106 minuti |
Regia di | Fabio Carpi |
Attori | Claude Rich, Valeria Cavalli, Renée Faure, Grégoire Colin, Natalia Brizzi, Jacques Dufilho José Quaglio, Franco Trevisi, Walter Vidarte. |
Uscita | mercoledì 30 aprile 1997 |
Distribuzione | Sony Pictures Italia |
MYmonetro | 2,93 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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CONSIGLIATO SÌ
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Uno dei più grandi scrittori del secolo, René, è diventato cieco. Richiesto in tutto il mondo per tenere affollate conferenze, coltiva dentro di sé il desiderio di morire. Carpi continua coerentemente nella propria ricerca formale che opera sulla parola e sull'immagine per estrarre dall'una e dall'altra i significati più profondi. Cinema d'élite ma di indubbia qualità.
Il titolo Nel profondo paese straniero allude a Freud che definiva l'inconscio “interno paese straniero”e il regista Fabio Carpi compie un atto intrepido di sfida: mette in scena uno di quei personaggi eccezionali, fuori del comune, superiori, male accettati dalla società contemporanea persa nell'ugualitarismo verbale. Il protagonista è un famoso scrittore e poeta quasi vecchio, da anni ridotto alla [...] Vai alla recensione »
Fabio Carpi continua con il suo cinema nobile e alto a meditare e a far meditare sulla vecchiaia: come nell’Età della pace e in Barbablù, Barbablù. Oggetto della sua osservazione, oggi, è un grande ed anziano scrittore cieco (parafrasi alla lontana di Borges) che, smesso ormai di scrivere, gira il mondo tenendo conferenze sulla sua opera. Lo accompagna una donna giovane che ha finito per sposare anche [...] Vai alla recensione »