Partite da casa vostra per immergervi completamente nel nuovo film firmato Ridley Scott. Al cinema.
di Valentina Lonati (Houzz)
Volete immergervi completamente nel nuovo film prodotto da Ridley Scott? Partite da casa vostra e scegliete uno stile futuristico in stile Blade Runner.
Ambienti caleidoscopici
Luci stroboscopiche, spazi ampi e asettici, figure umane proiettate nello spazio tra realtà e finzione. Blade Runner 2049 è un tripudio di effetti visivi ma soprattutto di colore. Vivo, vivissimo. Dai grigi plumbei delle notti losangeline fino ai rosa shocking delle insegne pubblicitarie. In casa, l'idea si può tradurre con neon da applicare al muro come se fossero quadri, magari a comporre frasi e disegni fluorescenti. Oppure, si può pensare di scegliere lampade che diffondono luci colorate e soffuse.
Il concetto di sospensione e di leggerezza pervade sia il primo Blade Runner che il secondo. Il traffico automobilistico si è spostato verso l'alto, in un cielo popolatissimo. Bella l'idea di celebrare la sospensione con elementi che fluttuano nell'aria. Qualche esempio? Piante aeree, poltrone ad altalena, e perché no, un sistema di scale che sembrano navigare nell'aria.
Nella cinematografia contemporanea, il bianco è sempre stato associato all'idea di futuro. Da Arancia Meccanica fino a Il dormiglione di Woody Allen, gli interni futuristici sono sempre stati immaginati bianchi e soprattutto iper minimalisti. Anche in Blade Runner 2049 alcune scene sono ambientate in contesti simili. Per reinterpretare questo tipo di ispirazione nella propria casa, basta scegliere elementi dalle linee morbide ma essenziali, rigorosamente bianchi. Per rinvigorire l'atmosfera si può puntare sulle luci, con lampade arrotondate, di acciaio, o neon dalle forme più strane.
Giocando con le geometrie è possibile creare intrecci interessanti di forme e figure. I tondi possono essere abbinati alle spigolosità dei quadrati, mentre gli specchi possono creare riflessi e contrasti optical. In vero stile retrofuturista. Basta poco per dare un tocco geometrico alla casa: una libreria obliqua, ad esempio, o dei soprammobili dalle forme astruse e spigolose, come parallelepipiedi e cilindri di acciaio a contenere piante e oggetti. Completa lo stile postmoderno qualche dettaglio futurista come tavoli con le gambe trasparenti oppure comodini attaccati alla parete, che sembrano volare.
È stato uno dei simboli del retrofuturismo e ha moltissimi detrattori. Ma i neon di ultima generazione sono capaci di trasformare gli spazi, donandogli forza e carattere. Il consiglio: sceglierli sempre attentamente, valutando la tipologia degli ambienti e la loro luminosità naturale.