Direttrice scavi Giordania, Petra insegna a non sprecare acqua
BARI, 23 NOV - "È sufficiente guardare cosa è
accaduto negli Stati Uniti per capire che ci sarebbe così tanto
da imparare dal passato, ma questa è un'altra storia". Comincia
con una battuta sulle elezioni americane, la chiacchierata con
l'archeologa americana Leigh-Ann Bedal, direttrice della
missione archeologica nell'antica città di Petra, in Giordania,
dove lo scorso settembre il suo team ha scoperto un giardino
monumentale irrigato artificialmente e un'enorme piscina,
risalenti a 2.000 anni fa. L'archeologa ha partecipato alla
presentazione delle iniziative in programma per Tedx Bari
parlando anche dell'importanza di conoscere il passato per non
ripeterne gli errori. Quanto a Petra, Ann Bedal ritiene che il
sito possa "attrarre moltissimi visitatori", e spiega che oltre
a essere l'esempio di un "sistema di acquedotto molto sviluppato
e complesso", dimostra che "l'acqua veniva anche sprecata per
propaganda politica". Per celebrare, insomma, la ricchezza del
popolo dei Nabatei.
(ANSA)