Regista, Hungry Hearts è una storia d'amore e di disagio
VENEZIA, 31 AGO - ''Non giudico questi genitori, li
guardo con dolcezza e tenerezza, attraverso loro io stesso mi
sono riflesso come padre con meno severità e più passione, è
stato catartico'', dice Saverio Costanzo raccontando Hungry
Hearts, il film che ha portato oggi in concorso a Venezia 71,
tratto dal libro Il bambino indaco di Marco Franzoso (Einaudi).
Protagonisti, Adam Driver e Alba Rohrwacher, una coppia divisa
dall'ossessione per l'alimentazione non contaminata, oltre che
vegana, della moglie.
(ANSA)