Mario Zafred ha lavorato come musicista, è nato il 21 febbraio 1922 a Trieste (Italia) ed è morto il 22 maggio 1987 all'età di 65 anni a Roma (Italia).
Nel 1954 ha ricevuto il premio come miglior musica al Nastri d'Argento per il film Cronache di poveri amanti.
Diplomato al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma nel 1944, ha svolto una intensa attività musicale nel dopoguerra, sia come critico e studioso, sia come compositore di musica sinfonica e, più recentemente, anche operistica. Influenzato dalle correnti più vitali della musica contemporanea, si è imposto all'attenzione critica per il vigore di certe sue opere e l'originalità dell'elaborazione tematica di elementi tratti dalla musica popolare e dal folklore. Nel cinema ha lavorato saltuariamente, ma le sue partiture hanno spesso raggiunto un alto livello qualitativo e si sono dimostrate particolarmente funzionali, soprattutto nell'ambito del cinema drammatico e «impegnato». Di particolare rilievo artistico sono i commenti per due forti film di Carlo Lizzani, Achtung banditi! e Cronache di poveri amanti (1954), in cui gli elementi musicali, tesi e martellanti, bene si accompagnavano alle succose immagini dei film, nella descrizione di ambienti, personaggi e storie del nostro recente passato.