Bionda, solare e dal sorriso ultra sexy, Gaia Bermani Amaral approda sulle reti tv - alle soglie del Nuovo Millennio - mollando gli ormeggi a bordo di una barca a vela, in una serie di fortunati spot targati TIM. Il successo del suo ruolo come testimonial le consente di affacciarsi nel mondo del cinema, debuttando ne I giorni dell'abbandono di Roberto Faenza. Nel 2010 compare ne La Donna della mia Vita al fianco di un terzetto d'eccezione come il sensibile Luca Argentero, il donnaiolo Alessandro Gassman e l'inconsolabile Valentina Lodovini.

Origini
Bambina gioiosa e riflessiva, Gaia è sempre circondata da piccoli coetanei nella sua bella dimora a San Paolo. Trascorre i pomeriggi tra i compiti di scuola, i disegni ad acquarelli e i Lego da costruire. Poi il trasferimento in Italia dove il padre brasiliano, fotografo di moda, e la madre milanese, modella, la iscrivono presso un istituto di suore. A tredici anni sogna una carriera in politica, sbirciando dalla finestra alcuni studenti riuniti per manifestare a favore dei propri diritti. Adolescente insicura, frequenta il Liceo Classico Parini della capitale lombarda.

Carriera
Acquisita la maggiore età, arriva anche la consapevolezza di possedere un corpo da favola e, dunque, di poterlo sfoggiare lungo le passerelle. Tra il 2000/02, gira - insieme alla dj Petra Loreggian e alla skipper Cristiana Monina - la serie di pubblicità della Tim che le regalano la popolarità. Nel frattempo è impegnata nella conduzione del magazine di Rai 2, curato da Marco Giusti, "Stracult". Questa esperienza le offre l'opportunità di intervistare star del calibro di Martin Scorsese e Charlize Theron. Contemporaneamente prosegue l'attività di indossatrice e viene ingaggiata da marchi internazionali come Coca Cola, Axe, Ferrero e Douglas. In seguito decide di studiare teatro alla scuola romana "Acting training" di Beatrice Bracco. Prosegue la formazione attoriale tra Parigi ed L.A. con Sofia Coppola. Divisa tra la conduzione tv e la recitazione nelle fiction di Rai e Mediaset, Gaia viene defenestrata dalla sua ultima fiamma in Amiche mie e si prende cura degli amici a quattro zampe in Un passo dal cielo. Successivamente sfoggia - per le reti francesi - le generose forme cimentandosi in "Xanadu", pornostar degli Anni Ottanta, nell'omonima miniserie. Si cala inoltre, nei panni di un'affascinante biologa - figlia del magistrato Marco Columbro - in Una bella famiglia.