Pierre Thoretton fa rivivere l'arte del maestro dell'haute couture che sapeva caricare le sue creazioni di una vitalità dirompente. Espandi ▽
"Se Coco Chanel ha liberato la donna, Yves Saint Laurent le ha dato il potere". Il regista-fotografo Pierre Thoretton fa rivivere l'arte del maestro dell'haute couture che sapeva caricare le sue creazioni di una vitalità dirompente, anche se, nella vita privata, una velata malinconia scandiva le ore trascorse nelle proprie dimore da sogno. Il film è un viaggio dai toni lunari e umbratili, in cui si svela una personalità complessa e fragile, che segnerà il contemporaneo come un grande pittore o architetto. Ma è anche una riflessione sulla fama, il lusso, la solitudine. Berger, che gli è vissuto una vita accanto e ha visto Y.S.L. costruire mondi, forme e stupende residenze, ne contempla, dopo la sua morte, la dissoluzione e la dispersione. Come un eroe viscontiano.