La spagnola Isabel Coixet ha mosso i suoi primi passi come regista grazie ad una telecamera 8mm ricevuta in dono per la sua prima comunione. Ha studiato storia del 18° e del 19° secolo all’Università di Barcelona ed in seguito ha lavorato nel settore della pubblicità e come copywrtiter. Ciò le ha permesso di creare dei commercial che le hanno fatto vincere numerosi premi. In seguito, ha fondato la sua società di produzione Miss Wasabi Films. Nel 1988, Coixet ha fatto il suo debutto come sceneggiatrice/regista con Troppo Vecchio Per Morire Giovane col quale ha ottenuto una nomination ai Goya come Migliore Regista Esordiente. Il suo primo film in lingua inglese Le Cose Che Non Ti Ho Mai Detto è arrivato nel 1996. Si tratta di un film drammatico in cui recita un cast di attori americani, tra cui Lili Taylor e Andrew McCarthy; il film le ha permesso di ottenere la sua seconda nomination ai Goya per la Migliore Sceneggiatura Originale. Nel 1998 è tornata ad occuparsi di una sceneggiatura in lingua spagnola, intitolata A Los Que Aman, per la quale si è associata con una società di produzione francese. Il successo internazionale di Coixet è arrivato nel 2003 con il dramma intimo La Mia Vita Senza Di Me, tratto da un romanzo breve di Nanci Kincaid. Nel film Sarah Polley interpreta Ann, una giovane madre che sceglie di non rivelare alla propria famiglia di essere affetta da un cancro in fase terminale. Si tratta di una co-prduzione Spagnolo/Canadese, che ha ricevuto l’aiuto della società di produzione El Deseo di Pedro Almodóvar. La Mia Vita Senza Di Me è stato fortemente acclamato al Festival Internazionale del Cinema di Berlino. Coixet è tornata a lavorare insieme a Polley in La Vita Segreta Delle Parole, del 2005, con Tim Robbins e Javier Cámara. La pellicola ha conquistato quattro Premi Goya, Tra cui Miglior Film, Migliore Regia, Migliore Produzione e Migliore Sceneggiatura. Nel 2005, Coixet si è unita ad un gruppo formato da 18 importanti registi internazionali, tra cui Gus Van Sant, Walter Salles e Joel ed Ethan Cohen per dirigere un innovativo film collettivo intitolato Paris Je T’aime, in cui ogni regista esplora un quartiere diverso di Parigi. Coixet è anche una regista di documentari molto nota, ha girato lavori come Invisibles, sui Medici Senza Frontiere, che è stato selezionato al Festival del Cinema di Berlino del 2007; e Viaje al corazón de la tortura, girato a Sarajevo durante la guerra dei Balcani, che ha vinto un premio al Human Rights Film Festival nell’ottobre del 2003. Coixet è stata membro della giuria al 62° Festival del Cinema di Venezia.
