Titolo originale | Disenchantment |
Anno | 2018 |
Genere | Animazione, Avventura, Commedia |
Produzione | USA |
Durata | 30 minuti |
Regia di | Matt Groening |
Attori | Abbi Jacobson, Eric André, Nat Faxon, John Di Maggio, Matt Berry, Noel Fielding David Herman, Maurice LaMarche, Rich Fulcher, Jeny Batten. |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 16 dicembre 2020
Le disavventure di una principessa alcolizzata, del vivace elfo che l'aiuta, e del suo demone personale.
CONSIGLIATO N.D.
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I doveri di principessa chiamano, lei però preferisce andare a bere. La sbandata Bean esaspera il re mettendosi nei guai assieme a un demone e a un elfo suoi amici.
La terza stagione della serie
Recensione di a cura della redazione
La serie è ambientata regno medioevale di Dreamland. La protagonista è Bean, giovane principessa particolarmente avvezza all'alcool, accompagnata dall'esuberante elfo Elfo e di Luci, suo demone personale. Lungo la strada, lo stravagante trio si imbatte orchi, spiriti, arpie, folletti, troll, trichechi e una moltitudine di schiocchi esseri umani.Recensione di a cura della redazione
La principessa Bean, fidanzata con un elfo dal nome Elfo e il suo demone personale Luci. La storia è ambientata in tempi passati a Beanlandia, un borgo medievale. Lungo la strada, il bizzarro trio incapperà in orchi, spiritelli, arpie, folletti, troll, trichechi e un sacco di sciocchi umani.
Lasciate ogni speranza, o voi che entrate nel reame di Dreamland
Recensione di Ilaria Ravarino
Fiati, trombe e zurle, un ritmo folk che ricorda più i Balcani che Westeros, e poi immagini stilizzate di impiccagioni, teste mozzate, troni bagnati di sangue, cavalli e castelli dai colori saturi, acidi, come usciti dall'incubo di un melniboneano. È un benvenuto simbolico, quello che Disincanto regala ai propri spettatori nella sigla iniziale: lasciate ogni speranza o voi che entrate nel reame di Dreamland, ma soprattutto lasciate da parte ogni aspettativa di epica grandiosa che tutte le saghe fantasy - più o meno esplicitamente - portano con sé. Perché qui siamo nel regno di Matt Groening, papà de I Simpson e Futurama, e prendersi sul serio sarebbe un errore.
Distribuita da Netflix a partire dal 17 agosto, la prima stagione di Disincanto prende le mosse da un luogo comune del fantasy, le nozze di una principessa, per distruggere sistematicamente, con spirito nichilista, qualsiasi certezza in materia di favole (e non solo).
Perché la protagonista, la principessa Bean, ha uno spirito così ribelle che la Ribelle Disney, al confronto, sembra più conformista di Cenerentola: beve come un marinaio ("Un matrimonio politico? Pensavo che mi sarei sposata per amore, o perché ero troppo sbronza"), si gioca la corona a poker, rutta in pubblico, resta in topless davanti alle guardie, commette qualsiasi atrocità pur di essere libera di fare quel che vuole della sua vita. Con lei due compagni, il demone Luci che la spinge a dare il peggio di sé e un Elfo depresso, che non trova posto nel mondo perennemente felice (e vagamente strafatto) dei suoi simili.
Mezz'ora a episodio, dieci puntate in tutto e una seconda stagione già confermata: "Disincanto parlerà di vita e di morte, di amore e di sesso - ha dichiarato Groening - e di come continuare a ridere in un mondo pieno di sofferenze e idioti".
Recensione di a cura della redazione
I doveri di principessa chiamano, lei però preferisce andare a bere. La sbandata Bean esaspera il re mettendosi nei guai assieme a un demone e a un elfo suoi amici. Episodi: 10
Dal genio di Matt Groening
Grande amante della musica - oltre che del fumetto - Matt Groening esordisce nel 1977 con "Life in Hell", striscia autoprodotta sulla storia di un coniglio antropomorfo con un solo orecchio. La sua immensa popolarità è però dovuta a I Simpson, serie tv animata creata nel 1987 per la Fox.
Satira contemporanea e parodia dello stile di vita statunitense, entrato da trent'anni nella cultura popolare, I Simpson è stato definito dalla rivista Time "la migliore serie tv del secolo", ha una sua stella sulla Walk of Fame di Hollywood e 23 Emmy vinti per 602 episodi, totale che la rende tecnicamente la sitcom più lunga della storia.
È invece di "sole" sette stagioni, e 140 episodi, l'arco di Futurama, altra creatura di Groening nata nel marzo 1999: l'ambientazione si sposta nel futuro, la New York dell'anno 3000, ma il taglio è sempre umoristico-satirico, con ricche contaminazioni dalla letteratura e dalla cinematografia fantascientifica.
Episodi: 10
Un fantasy da ridere? i precedenti
Riportato al cinema dal Signore degli Anelli di Peter Jackson, dopo aver latitato per anni tra gli amabili resti anni '80, il genere fantasy ha conosciuto di recente anche un intenso revival televisivo, sulla scorta del successo dell'adattamento de Il Trono di Spade di George R.R. Martin. Declinato nei toni dell'epica, dell'apocalisse fantastica, del demoniaco-dark o dello splatter-gore, raramente il fantasy si è lasciato tentare dalla chiave satirica o comica.
Per trovare illustri precedenti a Disincanto occorre tornare soprattutto alla letteratura, con l'incantevole produzione di Terry Pratchett ("Il Mondo Disco") e del suo maestro T.H.White ("Re in eterno").
Rarissimi, ma preziosi, i fantasy umoristici cinematografici (Monty Python e il Sacro Graal e la saga di Brancaleone), unico il caso radiofonico, "Hordes of the Things" della BBC. Da segnalare, infine, il primo esperimento seriale (solo su web) The Gamers, della Dead Gentlemen Productions.
L’umorismo dei cartoon Groeniani è decisamente Pirandelliano. Spesso e volentieri sospende la riflessione a vantaggio di una sghignazzata liberatoria, più che bassamente cinica... Gli episodi di Futurama e Simpson tastano spesso questioni di vita, anche brucianti. Tuttavia non temono, neanche oggi, di essere faceti. Un atteggiamento brioso può procurare inimicizie da [...] Vai alla recensione »
appena sono usciti i 20 episodi ce li siamo guardati tutti subito e siamo in attesa della seconda stagione che pensavamo che a quest'ora fosse già uscita. La Principessa Bean è fantastica e insieme al demone Luci sono una coppia perfetta che fa morire dal ridere. non vedo l'ora di vedere le prossime avventure/disavventure di Bean.