Anno | 2022 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Germania, Francia |
Durata | 106 minuti |
Regia di | Helena Wittmann |
Attori | Steffen Danek, Gustavo Jahn, Denis Lavant, Ingo Martens, Ferhat Mouhali Angeliki Papoulia, Mauro Soares, Nina Villanova, Vladimir Vuletic. |
MYmonetro |
Condividi
|
Ultimo aggiornamento giovedì 7 luglio 2022
Una donna decide di salapare per l'ex quartier generale della Legione in Algeria.
CONSIGLIATO N.D.
|
Ida vive su uno yacht a vela con un equipaggio di cinque uomini. Durante un congedo a terra a Marsiglia, rimane affascinata dalla Legione Straniera francese e decide di salpare per Sidi Bel Abbès, l'ex quartier generale della Legione in Algeria.
Ci si chiede talvolta cosa re- sti di una visione, di un film, nel momento in cui, alla fine, se ne faccia una rapida sintesi per darne conto; in quell'intervallo che è il pensiero, quell'interruzione (tutta umana, men- tale) del fluire naturale, continuo delle immagini che è l'universo, per restare alle teorie più suggestive della critica novecentesca.
In Drift, rivelazione della Settimana della Critica 2017 e successivamente vincitore del Laceno d'oro, Helena Wittmann misurava lo spazio della distanza sulla superficie delle onde dell'oceano: la stratificazione di volumi sul pelo dell'acqua era in grado di dare una forma vibrante, epidermica, al luogo interiore dove sedimentano i sentimenti, le sensazioni, le nostalgie, i rimpianti.
Ida è una donna misteriosa e silenziosa che vive su una barca a vela. Il film la segue lungo un viaggio che la porta a visitare luoghi e città del Mediterraneo con al seguito un equipaggio multietnico. La donna è affascinata dal mito della Legione Straniera. Il suo percorso attraverso le coste e le acque misteriose del Mare Nostrum, da Marsiglia alla Corsica sino ad arrivare in Algeria, sembra soggiacere [...] Vai alla recensione »