Titolo internazionale | Our Mothers |
Anno | 2019 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Guatemala, Belgio, Francia |
Durata | 78 minuti |
Regia di | César Díaz |
Attori | Armando Espitia, Emma Dib, Aurelia Caal, Julio Serrano Echeverría, Victor Moreira Karen Martínez, Patricia Orantes, Thelma Sarceño, Edgar Millan, Maricela Miranda, María Salomé Simón, Diego Andrés Barillas. |
MYmonetro | 3,14 su 7 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
Condividi
|
Ultimo aggiornamento martedì 23 aprile 2019
Un uomo è alla ricerca del padre scomparso durante la guerra civile. Il film è stato premiato al Festival di Cannes,
CONSIGLIATO SÌ
|
Guatemala, 2013. Il Paese vive al ritmo del processo ai militari all'origine della guerra civile. Le testimonianze delle vittime sono collegate tra loro. Ernesto, un giovane antropologo della Forensic Foundation, sta lavorando per identificare i dispersi. Un giorno, attraverso la storia di una donna anziana, Ernesto crede di individuare una traccia che gli consenta di rintracciare suo padre.
Il giovane antropologo forense Ernesto lavora all'identificazione delle vittime della guerra civile in Guatemala, quando la testimonianza di un'anziana donna gli offre la speranza di avere notizie del padre, guerrillero ucciso dai militari. Cèsar Diaz intreccia la vicenda personale del protagonista con quella storica, concentrandosi sull'importanza delle figure femminili, donne, madri e mogli, che [...] Vai alla recensione »
Nuestras Madres di César Díaz «esplora la relazione madre-figlio perché credo che sia un tema molto profondo», ha dichiarato il regista nel video introduttivo alla visione, manifestando quanto l'argomento gli sia molto caro anche sul piano di porsi delle domande, oltre all'urgenza di raccontare la/e storia/e che affronta in questo film. Tutto si svolge nel contesto della guerra civile gualtemalteca [...] Vai alla recensione »
Quando si accende lo schermo troviamo Ernesto che su un grande tavolo ricompone le parti di uno scheletro, mette a posto le ossa e sistema il cranio dopo averlo misurato. Ernesto di mestiere fa l'antropologo e lavora per il Governo del Guatemala. Al momento è impegnato a recuperare e dare un nome ai resti che nelle fosse comuni sparse per il Paese testimoniano le atrocità commesse dai militari all'epoca [...] Vai alla recensione »
Un mucchio di ossa è quanto rimane dei corpi delle vittime della sanguinosa guerra civile in Guatemala, un conflitto durato oltre trent'anni a partire dal 1960, fino ad arrivare ai trattati di pace firmati il 29 Dicembre 1996, dopo lunghissime trattative. Ernesto è un antropologo forense impegnato ad esumare, ricostruire ed identificare i resti per dare loro un nome e concedere ai familiari un minimo [...] Vai alla recensione »
Primo lungometraggio del regista guatemalteco César Diaz, Nuestras Madres (Our mother) viene presentato al trentesimo Festival del Cinema del Cinema Africano, d'Asia e America Latina (FESCAAAL). Nella sezione Concorso: Finestre sul mondo. Proiettato per la prima volta in Italia, nella versione on line del festival, in realtà Nuestras Madres ha vinto già parecchi premi.
La terra dalla quale viene riesumato lo scheletro mostrato in tutte le sue minuscole parti nell'incipit e nel finale di Nuestras Madres (Caméra d'Or alla miglior opera prima a Cannes 2019) è quella dei villaggi arroccati nelle montagne del Guatemala che, fra il novembre del 1960 e il dicembre del 1996, sono state il sanguinoso teatro di uno dei conflitti civili più brutali della storia recente, conclusosi [...] Vai alla recensione »
Un giovane antropologo forense, cercando di identificare i resti delle vittime della guerra civile che ha imperversato in Guatemale per più di trent'anni trova una pista che potrebbe condurlo al padre, mai conosciuto. Dolente quanto affascinante il film riesce a coniugare mistero e denuncia sociale, lasciando incollato lo spettatore allo schermo, pur nella sua breve durata.