In una cittadina della Costa Azzurra, la giovane detective Yvonne Santi, vedova da poco, scopre che suo marito, l'eroe locale e capitano della polizia Jean Santi, nella realtà non era stato l'uomo coraggioso che lei credeva. A far vacillare l'idea virtuosa che Yvonne aveva del consorte sarà la scoperta di un fatto increscioso: suo marito aveva mandato ingiustamente in prigione per otto anni l'innocente Antoine Parent, sfruttandolo come capro espiatorio. Decisa ad aiutare il giovane e affascinante Antoine a uscire di prigione per tornare ad abbracciare sua moglie, Yvonne sarà disposta a tutto tranne che a dire la verità. L'incontro tra i due risulterà fatale per entrambi.

Per un po' avevo pensato a un personaggio alla Hitchcock, un innocente che, uscendo di prigione, decide di commettere il crimine per il quale è stato condannato ingiustamente. Avevo in mente un film di genere, un thriller. Ho iniziato a scriverlo ma il soggetto risultava troppo leggero. Una casuale conversazione con mia madre ha rianimato poi il progetto. «Sai», mi disse, «sono le madri che fanno i padri. Ho sempre visto tuo padre come un po' più glorioso, un po' più gentile, un po' più forte, un po' più di quanto forse fosse veramente.» Le sue parole sono rimaste con me. Hanno portato all'idea di mescolare i due soggetti.

Pallottole in libertà (guarda la video recensione) è un film che travalica i generi, tra la commedia e il thriller ironico, travolge lo spettatore in un racconto appassionante. Il film - di cui vi presentiamo in anteprima i primi 5 minuti - sarà al cinema da giovedì 30 maggio distribuito da Europictures in collaborazione con Sommo Independent. Nel cast troviamo, tra gli altri, Adèle Haenel, Pio Marmaï e Audrey Tautou.