The World Is Mine

Film 2015 | Drammatico 104 min.

Regia di Nicolae Constantin Tanase. Un film con Iulia Ciochina, Hritcu Florin, Ana Maria Guran, Oana Rusu, Ana Vatamanu. Cast completo Titolo originale: Lumea e a Mea. Genere Drammatico - Romania, 2015, durata 104 minuti. - MYmonetro 2,95 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Condividi

Aggiungi The World Is Mine tra i tuoi film preferiti
Riceverai un avviso quando il film sarà disponibile nella tua città, disponibile in Streaming e Dvd oppure trasmesso in TV.



Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.


oppure

Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.

Ultimo aggiornamento domenica 24 gennaio 2016

Con coraggio e determinazione larisa e pronta a fare di tutto pur di realizzare i propri sogni.

Consigliato sì!
2,95/5
MYMOVIES 3,00
CRITICA
PUBBLICO 2,90
CONSIGLIATO SÌ
Una regia imperfetta e a tratti convulsa per raccontare una sedicenne disposta a tutto pur di realizzare i propri sogni.
Recensione di Fabrizio Papitto
Recensione di Fabrizio Papitto

Larisa è un'adolescente alla deriva. Socialmente indigente, condivide l'appartamento con il patrigno manesco, la mamma sottomessa e la nonna paralitica a cui cambia il pannolone. A scuola subisce i soprusi di Ana, rampolla facinorosa della famiglia più ricca e influente del paese, con la quale si contende le attenzioni del giovane Florin, spavaldo e disinteressato. Le fanno compagnia le amiche Aurora e Olimpia, le uniche che si prendono cura di lei e sono capaci di rispettarla.
Realizzato con un budget limitato e attori semi-esordienti, Lumea e a mea è il primo lungometraggio del rumeno Nicolae Constantin Tnase. Dalla sua il regista possiede un ottimo senso drammatico e una capacità lampante di costruire la narrazione per simboli di immediata lettura. Così ad esempio, dopo averci mostrato in modo sincero un amplesso forzato tra la protagonista (sorprende la debuttante Ana Maria Guran) e il ragazzo che ne prende la verginità, il regista ci presenta un'inquadratura in cui osserviamo la ragazza sola di fianco allo specchio. È un'idea semplice ma efficace quando raddoppia il vuoto in scena, rende l'attrice spettatrice di se stessa, riducendola nuovamente a quel ruolo di passività a cui prima l'avevamo vista indotta. Ancora, quando Larisa viene richiamata nello studio del dirigente scolastico per il diverbio avuto con la sua rivale in amore, la ragazza capisce di essere in trappola, e con lei lo spettatore, mentre gira gli occhi verso un pesce rosso che si dibatte nel perimetro ristretto di un acquario. Questo diventa infatti oggetto della sua ribellione quando, in un impeto di rabbia, ne rovescia il contenuto a terra.
L'acqua è uno degli elementi chiave del film: ricorre diverse volte e quasi sempre col valore di una forza soverchiante, distruttrice o puramente liberatoria, fino a inondare la scena nella sequenza conclusiva, di grande impatto benché di gusto discutibile. La regia è matura ma ancora imperfetta, la macchina da presa si muove in modo a tratti convulso e c'è un uso ridondante del rallentatore. Alcuni personaggi, così Florin e Ana (Iulia Ciochin, già incontrata nel film a più mani Love Bus: Five Love Stories from Bucharest), difettano di una caratterizzazione adeguata. Analogamente lo spazio tra le mura domestiche, che tanto peso sembrava avere sulla carta, resta mera appendice. La stessa protagonista, tratteggiata in modo esemplare, manca però di uno sviluppo narrativo concreto.
Teenager tipica della generazione post-millennials, Larisa è una vittima arrogante di una società che non è più in grado di dare risposte culturali al suo disagio. Convinta di salire sul carro dei vincitori passando per la via più breve, accetta seppur a malincuore quella degradazione che la mette in condizione di acquisire uno status. La vediamo ora esca ora predatrice, e Tanase è bravissimo a intercettare questa oscillazione che ci porta a prendere le sue parti per poi squalificarla ai nostri occhi. Ma non è poi capace di tirare le somme e sbaglia il finale in modo fragoroso, lasciando un'ambiguità che il titolo non scioglie: il mondo è suo, o potrà esserlo. Ma è un mondo giusto?

Sei d'accordo con Fabrizio Papitto?
Una sedicenne disposta a tutto pur di realizzare i propri sogni.

La sedicenne Larisa vive in una piccola citta sul mare, in cui contano soprattutto l'apparenza e i soldi. Con coraggio e determinazione Larisa e pronta a fare di tutto pur di realizzare i propri sogni.

Powered by  
Vai alla home di MYmovies.it
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati