Si può fare

Acquista su Ibs.it   Soundtrack Si può fare   Dvd Si può fare   Blu-Ray Si può fare  
Un film di Giulio Manfredonia. Con Claudio Bisio, Anita Caprioli, Giuseppe Battiston, Giorgio Colangeli, Bebo Storti.
continua»
Commedia, durata 111 min. - Italia 2008. - Warner Bros Italia uscita venerdì 31 ottobre 2008. MYMONETRO Si può fare * * * 1/2 - valutazione media: 3,56 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   
odiofarinotti mercoledì 19 novembre 2008
un film che lascia il segno Valutazione 5 stelle su cinque
94%
No
6%

La domanda di oggi è: un film può cambiarti la vita? La perla del giorno è stato un film che ho visto oggi pomeriggio così per passare tempo e che invece ho scoperto un film rivelarsi che mi ha aperto gli occhi su molte cose, divertente e commovente. Un film che parla di malattia mentale, di cosa succede a persone che si rifugiano nella pazzia per scappare da un mondo che li rifuta e nn li vuole, e cosa fa lo stato per occuparsi di loro. Attore protagonista un Claudio Bisio con ottima capacità interpretativa e vitalità, lui ex sindacalista dalle idee troppo avanzate e costretto a dirigere una associazione di malati di mente liberati dalla legge Basaglia che chiude tutti i manicomi, impiegati in inutili attività lavorative. [+]

[+] lascia un commento a odiofarinotti »
d'accordo?
jack venerdì 14 novembre 2008
da vedere. Valutazione 4 stelle su cinque
89%
No
11%

"Si può fare" un film in italia intelligente e divertente allo stesso tempo. "Si può fare" un film in Italia che pur non avendo l'ambizione autoriale di Sorrentino e Moretti riesca a coniugare qualità e quantità, a trasmettere emozioni, a colpire allo stomaco non tanto per i temi trattati quanto per il modo in cui essi vengono proposti o anche solo per le scelte registiche. Claudio Bisio è una garanzia, forse uno degli attori più sottovalutati in Italia e anche uno di quelli a cui la sovraesposizione televisiva non "guasta" l'immagine cinematografica. Il resto del cast puntella egregiamente nei ruoli secondari la sceneggiatura, bravissimi anche tutti gli attori nei ruoli da disabili. Il tema della malattia mentale è stato variamente declinato al cinema, dal patetico (i Am Sam, Forrest Gump, Rain Man) al poetico (Ivo il tardivo) al comico (il geniale ". [+]

[+] lascia un commento a jack »
d'accordo?
lalli giovedì 6 novembre 2008
"tu prova ad avere un mondo nel cuore ..." Valutazione 4 stelle su cinque
91%
No
9%

come commento a questo bel film lascio la meravigliosa canzone(anche se io la chiamo poesia) di De Andrè, e una dichiarazione di Basaglia...credo che basti... «Tu prova ad avere un mondo nel cuore e non riesci ad esprimerlo con le parole, e la luce del giorno si divide la piazza tra un villaggio che ride e te, lo scemo, che passa, e neppure la notte ti lascia da solo: gli altri sognan se stessi e tu sogni di loro E sì, anche tu andresti a cercare le parole sicure per farti ascoltare: per stupire mezz'ora basta un libro di storia, io cercai di imparare la Treccani a memoria, e dopo maiale, Majakowsky, malfatto, continuarono gli altri fino a leggermi matto. E senza sapere a chi dovessi la vita in un manicomio io l'ho restituita: qui sulla collina dormo malvolentieri eppure c'è luce ormai nei miei pensieri, qui nella penombra ora invento parole ma rimpiango una luce, la luce del sole. [+]

[+] lascia un commento a lalli »
d'accordo?
ciccio capozzi giovedì 6 novembre 2008
i malati nascondono enormi energie creative Valutazione 4 stelle su cinque
78%
No
22%

“SI PUO’ FARE” di GIULIO MANFREDONIA; ITA, 08. Anni 80, Milano. Nello è un sindacalista esiliato in una cooperativa di malati mentali. Animato da spirito imprenditoriale e democratico, crea per sé e gli altri un lavoro vero, non assistenziale, tra incomprensioni e drammi. Il film, ispirato a più storie vere, poi condensate in una sola estremamente emblematica, ha una forte valenza civile, perché difende, contro ogni revisionismo autoritario filo-manicomiale, la Legge Basaglia, la famosa “180”, varata nel 78; così chiamata in onore di Franco Basaglia, il grande psichiatra che la teorizzò. Prevedeva l’abolizione del Manicomio coatto, e l’affidamento dei “matti” a servizi specializzati d’Igiene Mentale, che, tranne poche eccezioni, come queste contemplate nel film, non si sono mai seriamente voluti creare. [+]

[+] lascia un commento a ciccio capozzi »
d'accordo?
emiliano giovedì 5 febbraio 2009
la follia come creazione? si può fare Valutazione 4 stelle su cinque
83%
No
17%

Si può fare, non è il ridondante spot del Partito Democratico, ma il titolo dell' ultimo film di Giulio Manfredonia. L'opera non ha una collocazione precisa nel palinsesto cinematografico;non la si può definire ne drammatica,ne una commedia o tanto meno una rappresentazione grottesca della realtà,è solo un'inusuale storia,ispiratrice di emozioni nascoste per chi la osserva.Si può fare racconta le vicende della Cooperativa 180 e del suo direttore,Claudio Bisio alias Nello, ex sindacalista di sinistra incaricato di prendersi cura di malati di mente perchè ritenuto troppo scomodo politicamente dal suo sindacato. Siamo agli inizi degli anni ottanta, ed i manicomi sono spazi contenimento fisico dove vengono attuati espirimenti disumani,avvalendosi sovente di nocenti metodi,quali elettroshock e malarioterapia. [+]

[+] lascia un commento a emiliano »
d'accordo?
antoinette venerdì 13 febbraio 2009
commedia divertente ma che fà molto riflettere Valutazione 4 stelle su cinque
87%
No
13%

ho visto 2 sere fà il film" si può fare" al cineforum,è stato fantastico divertente ma nello stesso tempo drammatico in alcune situazioni.grande rispetto per gli operatori che svolgono questa assistenza ai malati e ammirazione.non avrei mai immaginato che esistessero delle cooperative come ci ha mostrato il film.mi dispiace che questo stupendo lavoro sia uscito in contemporanea con lo stupido "natale a rio"equindi non gli è stato dato il giusto spazio pubblicitario che è stato riservato al suddetto "sottoprodotto"della stupidità.penso però che le persone intelligenti ,che sono più di quanto si crede,abbiano reso il giusto merito al film "si può fare"

[+] lascia un commento a antoinette »
d'accordo?
houssy mercoledì 13 maggio 2009
si può fare: ben svegliata italia Valutazione 4 stelle su cinque
82%
No
18%

Ogni tanto il cinema italiano esce dal letargo. Si scrolla di dosso la calda copertina che gli copre occhi, bocca e orecchie, annusa l'aria, riflette con calma e finalmente partorisce un film attuale, che tratta tematiche vere e concrete. Curioso che si debba arrivare a trattare il tema della malattia mentale, per far uscire il nostro cinema dalla letargia creativa che lo assilla, come a dire che ci vogliono dei matti per abbandonare l'eterna ricerca della felicità di coppia (tema dominante del nostro cinema e che da sempre paga) e dedicarsi a problemi veri, di gente vera. Si può fare è una scheggia impazzita, capace di scardinare da solo, con l'aiuto di tanta emozione e qualche lacrima, certezze e verità consolidate. [+]

[+] lascia un commento a houssy »
d'accordo?
olgadicom martedì 11 novembre 2008
quando l'utopia si fa realtà Valutazione 4 stelle su cinque
77%
No
23%

SI PUO’ FARE di Giulio Manfredonia con Claudio Bisio, Anita Caprioli, Giuseppe Battiston, Giulio Colangeli, ecc. ecc. Che sorpresa alcuni film italiani di quest’anno! Forse siamo davvero sulla buona strada, con alcuni autori giovani e non, anche se sono quelli meno strombazzati nelle campagne pubblicitarie dei vari festival. I loro titoli, messi in sezioni di scarso rilievo o fuori concorso, diventano poi le vere rivelazioni della rassegna. Accade anche per il festival di Roma, che non brilla per qualità e punta molto su divismo e lustrini. Niente di più lontano che l’opera di Giulio Manfredonia, Si può fare. Ambientata negli anni ’80, riecheggia nel titolo espressioni che sono diventate molto usate e sentite di recente: penso agli slogan alla Veltroni o al recentissimo Yes, we can di Barak Obama. [+]

[+] lascia un commento a olgadicom »
d'accordo?
lenticchia80 mercoledì 12 novembre 2008
si può fare Valutazione 3 stelle su cinque
73%
No
27%

Si può fare è la frase che spesso usava Franco Basaglia quando ha introdotto la legge 180, ad indicare, quasi, che è possibile realizzare cose che superano le nostre reali potenzialità ed è la stessa espressione che usa Nello all'inzio del film, quando propone l'idea di creare una cooperativa che sia impegnata in un lavoro vero. Allora Nello raccoglie le idee di tutti e con entusiasmo esclama:"Si può fare!", la forza in tutto questo sta nel fatto che ognuno trova un proprio spazio per esprimersi anche non avendo le parole (Robby l'autistico che alza la mano ma poi non dice niente!). Il film prosegue poi mostrandoci come la cooperativa riesce ad andare avanti e a conquistarsi una propria fetta di mercato ma nel farlo evita sguardi compiaciuti o facilonerie, dal momento che la normalità ( i ragazzi vanno a vivere da soli nei locali della piccola ditta che hanno creato, riducono l'assunzione di psicofarmaci e cominciano ad avere i problemi delle persone normali, innamoramento, sesso, vita di coppia, vita sociale, ecc) si paga a caro prezzo e c'è qualcuno che è troppo fragile per condurre una vita normale. [+]

[+] lascia un commento a lenticchia80 »
d'accordo?
alius martedì 19 maggio 2009
una normale anormalità Valutazione 4 stelle su cinque
77%
No
23%

si può fare, film di Giulio Manfredonia pieno di felicità e di umanità, senza nascondere la difficoltà di essere umani. il film affronta il cambio di mentalità che si ebbe negli anni 80 nella concezione della malattia psichiatrica e dei suoi rimedi; la cosidetta legge Basaglia. Nello, dirigente di sinistra innovativo, al passo coi tempi nelle idee e nelle azioni, proprio per questo viene spedito ad occuparsi di una cooperativa particolare, composta da matti. Tra la reticenza dello psichiatra che si occupa dei malati e tra le improvvise reazioni dei "soci", Nello riesce a convincere tutti ad avviare una attività produttiva nell'installazione del parquet. Sogni infranti, grandi drammi ma sopratutto grande umanità traspare da questo ottimo film in grado di donare un sorriso ed una speranza nonostante la tragedia della vita. [+]

[+] lascia un commento a alius »
d'accordo?
pagina: 1 2 »
Si può fare | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
MYmovies
Tirza Bonifazi
Pubblico (per gradimento)
  1° | odiofarinotti
  2° | jack
  3° | lalli
  4° | ciccio capozzi
  5° | emiliano
  6° | antoinette
  7° | houssy
  8° | lenticchia80
  9° | alius
10° | olgadicom
11° | maxwell75
12° | ravvy
13° | enzo70
14° | aristoteles
15° | dano25
16° | paolomiki
Rassegna stampa
Marco Romani
Giona A. Nazzaro
Nastri d'Argento (7)
David di Donatello (10)


Articoli & News
Immagini
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 |
Link esterni
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità