Non è un paese per vecchi

mah... io come al solito son perplesso. intanto i 4 oscar a chi li hanno dati? Poi non si è mai visto un film dove fai morire il protagonista a metà pellicola; la parte finale del film è inesplicabile, devo guardare la scena finale per capire cosa?? che i cohen sanno ancora fare films? Ma per favore... Può darsi anche che il vecchio Lee Jones alla fine se la sia fatta sotto, e allora me lo chiamate capolavoro? Il pazzo ammazza tutti ed io devo vedere la sua umanità nascosta perchè mi dà l'opportunità di vivere giocandomela a testa o croce? Bho... ma io non sono critico e non capisco il valore delle croste :) tratti carini senz'altro, poteva essere decisamente fatto meglio. Un film a metà. [+]

mah... io come al solito son perplesso. intanto i 4 oscar a chi li hanno dati? Poi non si è mai visto un film dove fai morire il protagonista a metà pellicola; la parte finale del film è inesplicabile, devo guardare la scena finale per capire cosa?? che i cohen sanno ancora fare films? Ma per favore... Può darsi anche che il vecchio Lee Jones alla fine se la sia fatta sotto, e allora me lo chiamate capolavoro? Il pazzo ammazza tutti ed io devo vedere la sua umanità nascosta perchè mi dà l'opportunità di vivere giocandomela a testa o croce? Bho... ma io non sono critico e non capisco il valore delle croste :) tratti carini senz'altro, poteva essere decisamente fatto meglio. Un film a metà... [-]

Cosa può accadere ad un veterano del Vietnam in pensione che, dopo una battuta di caccia, trova una valigetta con dentro due milioni di dollari? La storia, tratta dal romanzo omonimo vincitore del premio Pulitzer Cormac McCarthy, si incentra in tre personaggi principali: colui che trova la valigetta, Llewelyn Moss (Josh Brolin), lo spietato assassino che lo insegue, Anton Chigurh (un grande Javier Bardem), e il vecchio e onesto sceriffo in cerca di entrambi (Tommy Lee Jones). Il giornalista statunitense McCarthy degna gli espertissimi Coen Brothers di fare un film e permette loro di vincere pure quattro statuette d’oro: miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura e miglior attore (non protagonista) Javier Bardem. [+]

Cosa può accadere ad un veterano del Vietnam in pensione che, dopo una battuta di caccia, trova una valigetta con dentro due milioni di dollari? La storia, tratta dal romanzo omonimo vincitore del premio Pulitzer Cormac McCarthy, si incentra in tre personaggi principali: colui che trova la valigetta, Llewelyn Moss (Josh Brolin), lo spietato assassino che lo insegue, Anton Chigurh (un grande Javier Bardem), e il vecchio e onesto sceriffo in cerca di entrambi (Tommy Lee Jones). Il giornalista statunitense McCarthy degna gli espertissimi Coen Brothers di fare un film e permette loro di vincere pure quattro statuette d’oro: miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura e miglior attore (non protagonista) Javier Bardem. Un film violento innanzitutto, cinico, spietato, e anche qui (come in molti i film dei Coen) la polizia non ha il minimo controllo sul crimine organizzato. Vengono perciò risaltate le falle del sistema locale delle forze dell’ordine, che sono poste quasi sul piano del ridicolo. Anton Chigurh, con la sua bombola, incute terrore allo spettatore, e l’assenza di musica ingigantisce la tensione in maniera esponenziale. E’ importante sottolineare come l’assassino agisca con un istinto omicida che lui stesso non è capace di controllare: ciononostante opera con una calma fredda e paziente, insegue la sua vittima, o meglio il suo bersaglio senza logorarsi, senza staccare mai la spina della concentrazione. La sua pazzia raggiunge il limite immaginabile. Moss, il cacciatore non si da pace, non riesce a dormire, perché sa che là fuori, nonostante il suo continuo fuggire, Chigurh non smetterà mai di cercare quella valigetta piena zeppa di verdoni. Dal punto di vista tecnico, i registi non danno troppa importanza alla bellezza della fotografia: tutto deve quadrare con la storia, deve dare il senso della brutalità, della violenza più pura, di una violenza appena sfornata, primordiale e primitiva, istintiva e incontrollata. Ciò che conta per i Coen è enfatizzare il tutto, a partire dal singolo personaggio, facendone emergere le caratteristiche peculiari e analizzarle nei suoi comportamenti, nelle sue azioni, nei dialoghi e monologhi, nei pensieri (più o meno contorti). Come Charlie Chaplin nel 1925 con il suo “La febbre dell’oro” volle satireggiare sull’ossessione dell’uomo dinanzi al Dio Denaro anche i Coen questa volta hanno voluto, in un modo un po’ diverso (ma pur sempre con la loro sottilissima critica alla corruzione e alla sete di potere), mettere in luce ciò che potrebbe accadere in America se un uomo qualunque potesse casualmente finire tra i criminosi intrecci della malavita. E voi, se dopo aver guardato un film così, trovaste due milioni di dollari in una valigetta, che fareste? [-]

se non riuscite a vedere oltre la violenza che tanto criticate non capite nulla di cinema. voi volete sempre la solita trama, con il bel finale, il buono di qua il cattivo di la bla bla. finalmente un film che esce dagli schemi! le scene che dite inutili, non lo sono, nessuno fa scene a caso tanto per fare. Hanno il loro significato, e se non lo capite tanto vale che vi dedichiate a fare qualcos'altro ma non gaurdare film. la sceneggiatura non ha nulla che non va, i dialoghi in un altro film forse sarebbero stati ridicoli, ma qui rispecchiano il carattere dei personaggi che di certo sono molto enigmatici e fuori dal comune. se fossero comuni, non ci sarebbe nulla da raccontare. ascoltate quello che dice tommy lee alla fine del film, ascoltate perchè molti ormai si limitano a vedere (badate [+]

se non riuscite a vedere oltre la violenza che tanto criticate non capite nulla di cinema. voi volete sempre la solita trama, con il bel finale, il buono di qua il cattivo di la bla bla. finalmente un film che esce dagli schemi! le scene che dite inutili, non lo sono, nessuno fa scene a caso tanto per fare. Hanno il loro significato, e se non lo capite tanto vale che vi dedichiate a fare qualcos'altro ma non gaurdare film. la sceneggiatura non ha nulla che non va, i dialoghi in un altro film forse sarebbero stati ridicoli, ma qui rispecchiano il carattere dei personaggi che di certo sono molto enigmatici e fuori dal comune. se fossero comuni, non ci sarebbe nulla da raccontare. ascoltate quello che dice tommy lee alla fine del film, ascoltate perchè molti ormai si limitano a vedere (badate, non ho detto guardare ma vedere) [-]

Il film non è un granchè. Ho visto i commenti degli attori e tutti sono eccitati del lavoro fatto con i Coen. Io lo sono un po' meno. Il film è appena sufficente. Un thriller lento ma un po' così........non troppo convincente. Sicureamente non da 4 Oscar. Ma vorrei aggiungere una cosa al commento di Vittorio sui film validi. E tu sei sicuro di aver visto i film che hai elencato ? Tutti e veramente bene fino in fondo ??!! I giudizi a volte sono personali, ma io sono convinto che l'elenco che hai fatto non convincerebbe la maggioranza delle persone anche se dentro ai messo dei capolavori......lasciandone fuori però altrettanti !! Meditare, meditare........!!

Dopo un inizio un pò lento il film entra nel vivo e per un'oretta tiene desta l'attenzione dello spettatore. Poi però con la morte del personaggio interpretato da Josh Brolin (morte che tra l'altro avviene fuori scena) l'interesse per la conclusione del film crolla letteralmente! Il personaggio di Tommy Lee Jones purtoppo, per quanto profondo esso sia, risulta un pò noioso e alla fine non approda a nulla se non a mere considerazioni pessimistiche. Insomma il film, a parte il suo ritmo lento, non sarebbe male ma non ci si può credere che una pellicola del genere possa aver vinto quattro Oscar, decisamente troppi! Passi quello per Bardem miglior attore, ma gli altri tre?

Se vengono dati 4 oscar per un film del genere siamo alla fine del cinema....film che non porta nulla di nuovo, un pazzo assassino che uccide tutti, un uomo che scappa, tante scene inutili e ripetute, ritmi lentissimi, dialoghi quasi imbarazzanti e un finale senza senso.... 4 OSCAR?? MA FATEMI IL PIACERE..... Voglio elencare questi film...magari voi che gridate al capolavoro fareste bene a vederli o rivederli: IL CACCIATORE; QUALCUNO VOLO' SUL NIDO DEL CUCULO; APOCALIPSE NOW;MARE DENTRO;LA LISTA DI SCHINDLER; LA STRADA VERSO CASA;THE MISSION;IL PADRINO;BRAVEHEART; FULL METAL JACKET;ARANCIA MECCANICA;IL MIO PIEDE SINISTRO; L'ESORCISTA; PROFONDO ROSSO; TAXI DRIVER;SCARFACE; L'ATTIMO FUGGENTE; IN NOME DEL PADRE; MY NAME IS JOE; TRAINSPOTTING; PROFUMO DI DONNA; PER UN PUGNO DI DOLLARI;SOLDATO BLU; IL BUONO,IL BRUTTO, IL CATTIVO;IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI; SEVEN;LADRI DI BICICLETTE; LA CIOCIARA; ET; NUOVO CINEMA PARADISO; SHINING; UN UOMO DA MARCIAPIEDE; INDOVINA CHI VIENE A CENA?; NOBILTA' E FANTASIA; IL MARCHESE DEL GRILLO; RADIO DAYS; U-BOOT 96; IL SESTO SENSO; RAMBO; SIAMO UOMINI O CAPORALI; IL PONTE SUL FIUME KWAY; IL MARCHESE DEL GRILLO; GANDHI;LA STANGATA; TITANIC; LOVE-STORY; ALIEN; 2001 ODISSEA NELLO SPAZIO; GLI OCCHIALI D'ORO; AMICI MIEI; I FILM DI DISNEY; QUEI BRAVI RAGAZZI; C'ERA UNA VOLTA IL WEST; BENHUR; VIA COL VENTO; IL DOTTOR ZIVAGO; C'ERA UNA VOLTA IN AMERICA;BLADE RUNNER; LE ALI DELLA LIBERTA';TORO SCATENATO;I 10 COMANDAMENTI; LA DOLCE VITA; OMBRE ROSSE; EASY RIDER; AMERICA HISTORY; NATURAL BORN KILLERS; THELMA & LOUISE; PULP FINCTION; FORREST GUMP; IL MIGLIO VERDE. [+]

Se vengono dati 4 oscar per un film del genere siamo alla fine del cinema....film che non porta nulla di nuovo, un pazzo assassino che uccide tutti, un uomo che scappa, tante scene inutili e ripetute, ritmi lentissimi, dialoghi quasi imbarazzanti e un finale senza senso.... 4 OSCAR?? MA FATEMI IL PIACERE..... Voglio elencare questi film...magari voi che gridate al capolavoro fareste bene a vederli o rivederli: IL CACCIATORE; QUALCUNO VOLO' SUL NIDO DEL CUCULO; APOCALIPSE NOW;MARE DENTRO;LA LISTA DI SCHINDLER; LA STRADA VERSO CASA;THE MISSION;IL PADRINO;BRAVEHEART; FULL METAL JACKET;ARANCIA MECCANICA;IL MIO PIEDE SINISTRO; L'ESORCISTA; PROFONDO ROSSO; TAXI DRIVER;SCARFACE; L'ATTIMO FUGGENTE; IN NOME DEL PADRE; MY NAME IS JOE; TRAINSPOTTING; PROFUMO DI DONNA; PER UN PUGNO DI DOLLARI;SOLDATO BLU; IL BUONO,IL BRUTTO, IL CATTIVO;IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI; SEVEN;LADRI DI BICICLETTE; LA CIOCIARA; ET; NUOVO CINEMA PARADISO; SHINING; UN UOMO DA MARCIAPIEDE; INDOVINA CHI VIENE A CENA?; NOBILTA' E FANTASIA; IL MARCHESE DEL GRILLO; RADIO DAYS; U-BOOT 96; IL SESTO SENSO; RAMBO; SIAMO UOMINI O CAPORALI; IL PONTE SUL FIUME KWAY; IL MARCHESE DEL GRILLO; GANDHI;LA STANGATA; TITANIC; LOVE-STORY; ALIEN; 2001 ODISSEA NELLO SPAZIO; GLI OCCHIALI D'ORO; AMICI MIEI; I FILM DI DISNEY; QUEI BRAVI RAGAZZI; C'ERA UNA VOLTA IL WEST; BENHUR; VIA COL VENTO; IL DOTTOR ZIVAGO; C'ERA UNA VOLTA IN AMERICA;BLADE RUNNER; LE ALI DELLA LIBERTA';TORO SCATENATO;I 10 COMANDAMENTI; LA DOLCE VITA; OMBRE ROSSE; EASY RIDER; AMERICA HISTORY; NATURAL BORN KILLERS; THELMA & LOUISE; PULP FINCTION; FORREST GUMP; IL MIGLIO VERDE. Me ne dimentico sicuramente molti altri..... 4 OSCAR PER QUESTO FILM?? MA ANDATE TUTTI A CAGARE!! [-]

Guardando questo film ho fatto un ulteriore passo verso la convinzione che premi Oscar e cinema di Qualità viaggino su strade sempre più separate. Pollice verso l'alto per lo stile cinematografico dei fratelli Coen, comunque bravi a immergere lo spettatore nelle roventi-desolate atmosfere messicane e nella psicopatica caccia all'uomo portata avanti da Bardem. Pollice verso il basso per Tommy Lee Jones (toglietegli la divisa da sceriffo e non lo distinguerete dall'interpretazione ne "La valle di Elah"), per Bardem (renderà anche bene nella parte del pazzoide, ma l'espressione stile "Inquisitore" è sempre quella) e per un copione forse più adatto ad un pubblico americano (quello era il finale del film? Ditemi per favore che ci sarà un seguito!!!)

ottimi attori. buona regia. storia e trama elementare. gli americani hanno una loro storia decisamente breve e senza grandi artisti passati per cui ricordarne le gesta....non hanno avuto fidia..dante..socrate..eraclito...cicerone...michelangelo... cosa raccontare anche nei film... se non adoperando la classica lente d'ingrandimento sulle banalità e mai sul cuore degli eventi. elementare ma guardabile

ottimi attori. buona regia. trama elementare. sarà che gli americani in quanto a storie...come d'altronde la loro breve storia....ha ben poco da raccontare. oltre lo sbatterti in faccia la solita violenza....ben poco

Visto, rivisto e visto ancora, 4 volte da quando è uscito al cinema, e non riesco a smettere di guardarlo, capolavoro assoluto sotto tutti gli aspetti, ma in particolare per la recitazione, Bardem impareggiabile, la fotografia a livelli supremi, e il solito fantastico doppiaggio italiano.