Titolo originale | Be Kind Rewind |
Anno | 2007 |
Genere | Commedia, |
Produzione | USA |
Durata | 98 minuti |
Regia di | Michel Gondry |
Attori | Jack Black, Yasiin Bey, Danny Glover, Mia Farrow, Melonie Diaz, Irv Gooch Chandler Parker, Arjay Smith, Quinton Aaron, Gio Perez, Basia Rosas, Tomasz Soltys, Marcus Carl Franklin, Blake Hightower, Amir Ali Said, Sigourney Weaver. |
Uscita | venerdì 23 maggio 2008 |
Tag | Da vedere 2007 |
Distribuzione | Bim Distribuzione |
MYmonetro | 3,08 su 15 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 12 febbraio 2020
Un uomo, il cui cervello diventa vittima di un campo magnetico, distrugge involontariamente tutte le cassette nel negozio di videonoleggio di un suo amico. Insieme dovranno ri-filmare i classici della storia del cinema. In Italia al Box Office Be Kind Rewind - Gli acchiappafilm ha incassato 147 mila euro .
CONSIGLIATO SÌ
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Jerry e Mike sono amici dall'infanzia. Jerry è il meccanico della zona. Vive in un camper e teme le radiazioni che provengono, secondo lui, dalla centrale elettrica vicina. Mike lavora in un negozio che noleggia videocassette di proprietà del signor Fletcher, un appassionato fan di Fats Waller. Il giorno in cui Fletcher decide di partire per un viaggio affida il negozio a Mike invitandolo a tenere Jerry, decisamente esuberante, alla larga. Mike comprende in ritardo l'avvertimento e intanto Mike ha fatto il danno: avendo tentato di entrare nella centrale ha finito con l'essere così caricato di energia da smagnetizzare tutte le videocassette. Che fare? Una soluzione c'è. I due girano amatorialmente versioni short dei blockbuster del cinema. I film, una volta noleggiati, piacciono e la richiesta si fa sempre più pressante. Ma c'è un altro problema che incombe: una società immobiliare vuole abbattere l'edificio.
Michel Gondry ha il pregio indiscutibile dell'originalità. Ogni suo film si avvale di una vena surreale che non può non essere tenuta in considerazione quando lo si vede e si riflette sull'esito complessivo. Così anche questa sua opera che pigia sul pedale del demenziale finisce col farsi valutare positivamente utilizzando quel parametro.
Il problema sta però nel dubbio che Be Kind Rewind in chi di cinema ne ha visto, forse, troppo: Gondry crede davvero in quello che fa? Certamente lui afferma di sì ma il finale (che non vi riveliamo ovviamente) del film fa pensare a un furbo accorgimento che voglia far dimenticare quanto visto in precedenza. Perchè l'indignazione per la scomparsa dei piccoli videonoleggi in favore delle grandi catene è sacrosanta così come la rappresentazione del desiderio, da parte del pubblico, di 'rifare proprio' (ammesso che lo sia mai stato) il cinema diviene un'utopia positiva.
Ma come avviene il processo nel film? Attraverso video girati alla Ed Wood o, se si vuole, alla Slock di John Landis. Ma, appunto, questi ed altri esperimenti si sono già avuti nel passato e inneggiare ad essi (pur giocando sulla comicità) finisce con il destare il sospetto di un'operazione di retroguardia. Forse però è lo stesso Gondry che, con un'operazione acrobatica di quelle che gli sono care (è o non è il regista di Se mi lasci ti cancello ?), inserisce l'antidoto al finale alla Frank Capra. I primi ad apprezzare veramente i prodotti del duo Hery e Mike sono dei ragazzotti dal Q.I. dipinto negli atteggiamenti se non in volto. In questo caso la lettura diventa duplice e allora le tre stelle sono più che meritate.
Jerry(Jack Black) ha intenzione di sabotare la centrale elettrica adiacente alla sua abitazione nella speranza di bloccare il 'flusso malefico' di energia da essa prodotta. Purtroppo accade un incidente e Jerry diventa magnetizzato e, nel toccare le videocassette del negozio del signor Fletcher(Danny Glover) smagnetizza tutti i nastri. Aiutato dall'amico Mike(Mos Def), Jerry cerca di rigirare tutti [...] Vai alla recensione »
voto: 8,5 Jerry (Jack Black) e Mike (Mos Def) sono due amici che si intonrano spesso nel videonoleggio del signor Fletcher (Danny Glover), dove lavora Mike, mentre Jerry fa il meccanico e vive in un camper vicino la centrale elettrica e teme le radiazioni che secondo lui provengono dalla centrale, un giorno il signor Fletcher decide di partire per aggiornarsi sui negozi che noleggiano film, dato [...] Vai alla recensione »
Sgombriamo il campo circa il filone cui appartenga questo film: non è certamente il demenziale come alcuni critici incautamente hanno indicato. E' un film che sarebbe piaciuto a Fellini perchè indica che non sono certo i mezzi a disposizione che fanno di un'opera qualcosa di godibile, ma è la fantasia e l'intelligenza che si riverberano sugli spettatori e li rendono [...] Vai alla recensione »
Quando il signor Fletcher parte per un raduno di commemorazioni di Fats Waller, stella del jazz che diede lustro alla cittadina, Jerry, che lavora da sempre con lui, prende in mano temporaneamente l’attività di videonoleggio a cassette. Mike, amico fraterno, cerca di aiutarlo, ma in seguito ad un tentativo mal riuscito di sabotaggio della centrale elettrica, diviene portatore di carica [...] Vai alla recensione »
Quando il proprietario (Glover) di una scalcinata videoteca parte per un viaggio, lascia il negozio ai suoi fedeli aiutanti: Jerry (Black) e Mike (Def). Ma quando Jerry ha un incidente durante il tentativo di sabotaggio di una centrale elettrica tutte le videocassette del negozio rimangono smagnetizzate. Tutti i film dunque vengono persi: un disastro.
Un bravo Jack Black per un film che parte bene ma poi, con il passare dei minuti, inizia ad essere noiosetto...ma alla fine si fa vedere e in qualche punto si sorride. Brava anche Mia Farrow.
BELLO, MERITA DI ESSERE VISTO ALMENO UNA VOLTA
idea molto originale ma secondo me non sfruttata..molto noioso da metà in poi..
Ottimo Jack Black ed idea originale, consigliato!
un videonoleggio in un vecchio quartiere rischia di chiudere , il commesso del negozio insieme ad un amico strampalato per ovviare ad un incidente tragicomico che ha smagnetizzato tutte le cassette cominciano a girare degli improbabili remake che finiscono per salvare l'attività. Film elegantemente folle che strizza l'occhio a tematiche sociali come il valore delle radici storiche e la forza della [...] Vai alla recensione »
Forse sono troppo vecchio ma ho trovato questo film inconcludente, noioso e poco credibile. Ho retto solo per 3/4 del film e poi ho spento.
Davvero un film deludente, come ha scritto qualche quotidiano.Già è sospetto sia uscito a così breve distanza dall'"Arte del sogno", poi ci si mette, anche e soprattutto, la difficoltà cui andava incontro chi volesse affrontare -Al contempo-una smitizzazione ed un'omaggio al cinema, quell'omaggio finale molto(Non sempre a torto) bistrattato in questo sito, dove forse Gondry cerca di copiare "Nuovo [...] Vai alla recensione »
Era l'incubo di ogni negozio di VHS a noleggio: dover riavvolgere il nastro che il cliente aveva riportato dopo la visione del film. Questo prima dell'avvento del DVD. Ma se in un ipotetico videonoleggio, le cassette, oltre a non venire riavvolte, venissero accidentalmente smagnetizzate, la memoria cinematografica andrebbe definitivamente persa? È un'ipotesi presa in considerazione da Michel Gondry che, dopo aver esaminato la natura umana (Human Nature), ideato la cancellazione della memoria (Se mi lasci ti cancello) ed esplorato la dimensione onirica (L'arte del sogno), posa il suo sguardo nostalgico [...]
Gli 'acchiappafilm' del sottotitolo italiano, aggrappato al loro strepitoso remake fatto in casa di "Ghostbusters", sono lo sciroccato Jack Black, che vive in una roulotte ed è stato sabotato dalla centrale elettrica che intendeva sabotare, e Mos Def, commesso di una videoteca vecchio stile (niente dvd, solo cassette che il titolo esorta a consegnare riavvolte) al piano terra della casa di una trapassata [...] Vai alla recensione »
Jerry è un pazzoide che tentando di sabotare una centrale nucleare si magnetizza, cancellando tutte le cassette video del negozio in cui lavora. Non resta che girare una nuova versione di uno dei film distrutti. Collaborano tutti: clienti, amici, cinefili e l'operazione va in porto: è il successo. Il filone demenziale si arricchisce con una delle più geniali commedie sul cinema dai tempi di Silent [...] Vai alla recensione »
Be kind rewind o della materia con cui sono fatti i sogni. Michel Gondry restituisce al cinema, da tempo, quell'anima ingenua e naif che è stata usurpata dal grande sistema industriale cinematografico fatto di ripetizione e sincretismi. La bottega di noleggio vhs del signor Fletcher (Danny Glover) diventa l'antro dello spettacolo d'arte varia del commesso Mike (Mos Def) e del suo esuberante amico Jerry [...] Vai alla recensione »
Le prime immagini che scorrono sono una mini biografia di Fats WaIler, jazzista inventato, interpretata da Gondry a modo suo, con modellini cartonati di auto che scivolano per le strade degli anni ruggenti spostando la geografia delle origini del jazz. Il rapper Mos Def lo interpreta, con tanto di panzone tarocco che giustifica il soprannome. Si tratta della premessa, perché la casa di Fats sarebbe [...] Vai alla recensione »
In its sweet, lackadaisical way, Michel Gondry’s “Be Kind Rewind” illuminates the pleasures and paradoxes of movie love. Its two main characters, a pair of Passaic, N.J., loafers named Mike and Jerry, are devotees of the Hollywood mainstream, paying tribute to well-worn classics like “Ghostbusters,”“Driving Miss Daisy,”“Rush Hour 2” and “The Lion King.
Bizzarra figura di regista subito assurto a una dimensione internazionale, Michel Gondry è un francese di Versailles arrivato al cinema quasi per caso sulla scia di esperienze artistiche fra pittura e musica che ha poi travasato sullo schermo. Mentre in questi giorni al Certain Regard di Cannes, Gondry si è fatto apprezzare per il suo episodio horror-kafkiano Interior Design nel film Tokyo!, reduce [...] Vai alla recensione »
Dall'Arte del sogno all'arte del bricolage. Perché vedersi un vecchio film sul divano quando possiamo addirittura rifarcelo in casa? Non è un paradosso, è la ricetta, demente e irresistibile, applicata dai protagonisti di Gli acchiappafilm - Be Kind Rewind (più o meno, "Per favore riavvolgete il nastro"). L'idea nasce da un incidente che smagnetizza di colpo tutte le videocassette di un pulcioso videostore [...] Vai alla recensione »
Throughout Michel Gondry's "Be Kind Rewind," I couldn't decide if I was watching a cleverly timely and zeitgeist-y riff on the make-your-own-media era or a weirdly anachronistic throwback to a time that's not coming back. It's a tossup. Sweet-natured and likable as the movie is, it never really delivers on the promise of its ingenious premise, which hints at a subversive retelling of mainstream Hollywood [...] Vai alla recensione »
"Vantage point" is proof that a good pulp idea can overcome a multitude of sins, but not all of them. Initially intriguing and energetic, this film ends up demonstrating that a good script needs to be more than a clever concept and fine direction must be more than moving things fast. The good idea, courtesy of screenwriter Barry L. Levy, is to examine an attempted assassination of the president of [...] Vai alla recensione »
Enfant prodige du vidéoclip devenu ces dernières années la nouvelle coqueluche du cinéma indépendant américain, Michel Gondry, 43 ans, donne l'impression de se tenir devant le cinéma comme un enfant devant un immense coffre à jouets. Avec Soyez sympa, rembobinez, comédie complètement déjantée, le cinéaste français bascule de la fantaisie théorique acidulée qui caractérisait Eternal Sunshine of The [...] Vai alla recensione »
Il regista Michel Gondry ragiona sempre per concetti. Ogni suo film è concepito su un'idea estremamente originale. E dopo i viaggi mentali de "L'arte del sogno", l'approccio assolutamente visionario del regista si diverte qui a fare il verso al cinema. Ne nasce una pellicola totalmente surreale, nella quale la Settima Arte è irrisa e adorata (divertentissimi i remake "fatti in casa" di "Ghostbuster" [...] Vai alla recensione »
Il Be Kind Rewind è un fatiscente videostore di Passaic, New Jersey, città che ai primi del Novecento ha dato i natali al padre del jazz Fats Waller. Il signor Fletcher, l'anziano gestore (Danny Glover) lo lascia per alcuni giorni in mano a Mike (Mos Def), a condizione che non coinvolga l'amico Jerry (Jack Black). Il quale, elettrizzato dalla centrale attigua alla sua roulotte, smagnetizza in un colpo [...] Vai alla recensione »
Hate on Michel Gondry's whimsical comedy all you want. Be Kind Rewind would have to get juiced on killer steroids to even qualify as lightweight. But at least credit the visual stylist behind innovative music videos for Björk, Radiohead, the White Stripes and the Rolling Stones, award-winning commercials for Levi's 501 jeans, the Gap and Smirnoff vodka, and vividly cinematic flights of fancy such as [...] Vai alla recensione »
Michel Gondry ha mostrato di essere un regista capace di usare la bizzarria come una lama affilata, e in questo allegro film ci riprova. I protagonisti sono Mos Def, nella parte di Mike, il nevrotico commesso di una videoteca, e Jack Black, in quella di Jerry, un meccanico con una vena di follia. Tentando di sabotare una centrale elettrica Jerry viene colpito da una violenta scarica e il suo corpo [...] Vai alla recensione »