Anno | 2006 |
Genere | Documentario |
Produzione | USA |
Durata | 35 minuti |
Regia di | John Scheinfeld |
Attori | Gerry Beckley, Lee Blackman, Perry Botkin Jr., Stanley Dorfman, Bruce Grakal, Doug Hoefer, Danny Hutton, Eric Idle, Rick Jarrard, Al Kooper, Trevor Lawrence, Annie Nilsson, Beau Nilsson, Diane Nilsson, Harry Nilsson, Olivia Nilsson, Una Nilsson, Fred Wolf (II), Brian Wilson Robin Williams, Paul Williams (II), Jimmy Webb, Jon Voight, Joan Taylor, Ringo Starr, Tom Smothers, Dick Smothers, Richard Perry, Van Dyke Parks, May Pang, Yoko Ono, Zach Nilsson, Randy Newman, John Lennon, Mark Hudson, Dustin Hoffman, Terry Gilliam, Micky Dolenz, Ray Cooper. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 18 novembre 2010
Documentario sulla vita di Harry Nilson con interviste inedite a Robin Williams, Yoko Ono, Van Dyke Parks, Randy Newman, Ray Cooper, i fratelli Smothers e Micky Dolenz.
CONSIGLIATO N.D.
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Una delle ultime opere biografiche di John Scheinfeld: focalizza la sua attenzione su Harry Nilsson, cantautore e musicista statunitense, attivo soprattutto negli anni sessanta e settanta. I due successi che lo fanno conoscere al grande pubblico sono Everybody's Talkin', di Fred Neil, inserita nella colonna sonora di Un uomo da marciapiede e la cover di un brano dei Badfinger, Without You (1970), che conoscerà un discreto successo anche in Italia con le versioni di Johnny Dorelli e dei Gens. Nilsson è stato protagonista tra il 1973 e 1974 insieme a Keith Moon e Ringo Starr, del famigerato Lost Weekend di John Lennon.
Il documentario esplora la vita enigmatica e la musica di Harry Nilsson, nel tentativo di rispondere alla domanda: 'Chi è Harry Nilsson?' Il film include nuovo e vecchio audio d'archivio ed include le interviste a Robin Williams, Yoko Ono, Van Dyke Parks, Randy Newman, Ray Cooper, i fratelli Smothers e Micky Dolenz. 'Chi è Harry Nilsson?' utilizza filmati promozionali, video musicali e filmati casalinghi; segmenti del documentario inedito fatto durante la registrazione di Son of Schmilsson (Did Somebody Drop His Mouse?) ed estratti dalle rare comparse televisive di Nilsson nei speciali della BBC, il 'Smothers Brothers Comedy Hour ',' Playboy After Dark ', e in un episodio di' Il fantasma e la signora Muir '.
To hear Harry Nilsson was to love him; to know him was to love him but also worry about him, it seems. The prodigiously gifted '60s-'70s-era singer-songwriter -- boosted by the Beatles and recording studio-savvy but insecure about performing live and ultimately beholden to crippling addictions -- gets a fairly thorough rockumentary treatment in John Scheinfeld's heartfelt "Who Is Harry Nilsson (And [...] Vai alla recensione »