Anno | 2004 |
Genere | Guerra |
Produzione | Italia |
Durata | 95 minuti |
Regia di | Alessandro Valori |
Attori | Pier Giorgio Bellocchio, Marco Cocci, Massimo Bosi, Pietro Taricone, Kasia Smutniak . |
MYmonetro | 3,00 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Tre volontari della guerra-non-guerra in Kosovo lottano per la vita In Italia al Box Office Radio West ha incassato 29 mila euro .
CONSIGLIATO SÌ
|
Missione italiana in Kosovo. Tre volontari, catapultati nella sofferenza e nel dolore di un'insensata guerra fratricida, sono costretti a lottare per la propria vita per aiutare una donna sconosciuta. Un connubio che funziona quello tra la famiglia Bellocchio (Pier Giorgio protagonista e Marco revisore della sceneggiatura) e Pietro Taricone (star del primo Grande Fratello televisivo). Una storia tesa, rapporti sempre rimessi in discussione e buon ritmo narrativo. Si tratta di un'opera prima interessante con il tallone d'Achille del finale. Quella musica alla 'fratelli De Angelis' rischia di vanificare il tutto. Ma non ci riesce perché, fino a lì, le cose funzionavano.Brava anche la Smuniak che dimostra di essere molto di più di un volto per un telefonino.
RADIO WEST disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
€9,50 | – | |||
€9,50 | – |
Pier Giorgio Bellocchio e Pietro Taricone. Diversi, ma uniti da Radio West , film di Alessandro Valori, interpretato da Taricone, Kasia Smutniak e Pier Giorgio Bellocchio, che è anche produttore con Andrea Marotti. Nelle sale da domani in 20 copie, distribuito da 01, racconta la storia di tre soldati italiani, in Kosovo con il contingente di pace e di una croata vittima di uno stupro etnico.
Il titolo si riferisce alla vera stazione radio dei militari italiani in missione di pace in Kosovo. Il progetto, molto degno, ha faticato per essere realizzato, malgrado il sostegno dello Stato maggiore del nostro esercito. E, non sappiamo se per la lunga attesa, la pur abbondante quantità d'ingredienti interessanti o di valore - i personaggi, i bravi e ben scelti interpreti, la suggestiva pasta [...] Vai alla recensione »
Tre soldati italiani volontari in Kosovo: l’attualità si insinua in questo debutto fragile e gracchiante, come la radio accesa sotto le tende dell’apparente riposo o per le strade disperate di una terra ancora violentata dalla storia. Regista, sceneggiatori (c’è persino una supervisione firmata Marco Bellocchio) e attori ce la mettono tutta per portare a termine la missione.