Titolo originale | Belphégor ou Le fantôme du Louvre |
Anno | 2001 |
Genere | Horror, |
Produzione | Francia |
Durata | 97 minuti |
Regia di | Jean-Paul Salomé |
Attori | Sophie Marceau, Michel Serrault, Frédéric Diefenthal, Julie Christie, Patachou Jean-François Balmer, Lionel Abelanski, François Levantal, Françoise Lépine, Jacques Martial, Philippe Maymat, Matteo Vallon, Juliette Gréco, Pierre Aussedat, Jean-Claude Bolle-Reddat. |
Uscita | venerdì 5 ottobre 2001 |
Distribuzione | 01 Distribution |
MYmonetro | 1,78 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 3 settembre 2015
Se avete apprezzato la serie televisiva degli anni Sessanta con Juliette Gréco protagonista conservatene il ricordo ed evitatevi questo film che non è piaciuto neppure ai francesi (ed è tutto dire considerati gli attori coinvolti nell'impresa).
CONSIGLIATO NO
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Durante i lavori di ristrutturazione del Louvre il sarcofago di un'antica mummia viene ritrovato intatto. Si manifestano subito strani fenomeni. Un'egittologa inglese, Glenda Spencer, riceve l'incarico di studiare la mummia. Che si risveglia e prende a muoversi all'interno del museo. Non contenta possiede il corpo di Lisa, una giovane donna. Alla polizia torna in mente in caso analogo degli anni Sessanta e l'ispettore Verlac segue il caso. Ci vorrà del tempo per ricondurre tutto alla normalità. Se avete apprezzato la serie televisiva degli anni Sessanta con Juliette Gréco protagonista conservatene il ricordo ed evitatevi questo film che non è piaciuto neppure ai francesi (ed è tutto dire considerati gli attori coinvolti nell'impresa). Dotato di un budget imponente fallisce anche sul piano spettacolare perché malservito da una sceneggiatura incapace di coinvolgere e perfino di fare paura. Gli effetti speciali finiscono con l'essere inutili e questo, per chi vuole imitare la già abusata Mummia americana, non è bene. Non restano che le riprese del Louvre. Ma allora o ci andate oppure guardatevi un video sul museo.
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"Un accrescimento del nostro sapere", anche in fatto di"misteri egizi"e di fantasmi (se ci crediamo)puo'semmai provenire dalla serie tv omonima di Claude Barma del 1965"Belphe'gor"con Juliette Greco , anche se Sophie Marceau fa del suo meglio per sopperrire all'assenza della grande cantante.attrice, anche se i risultati sono talora inferiori alla volonta'.... [...] Vai alla recensione »
I "remake"sono spesso un problema, ma questo lo è di più. "Belpghégore"di jean-Paul Salomé(con quel nome c'era da aspettarsi di più). Suspense quasi azzerata, per non dire del tutto, con lo scheletrino.fantasma che gira senza sosta, Sophie Marcea in trance(anche lei non era più di"Reality", il tempo passa.
Due ragazzi entrano ed escono dal museo del Louvre di notte come la massaia dal droghiere scatenando l'ira di uno spirito maligno...Il fantasma più famoso di Francia raccontato e sceneggiato con superficialità in un film che resta a metà fra le intenzioni di spaventare e quelle di addormentare il pubblico perchè di emozioni alternative non se ne parla, lungo la narrazione [...] Vai alla recensione »
L'idea e la storia sono belle, anche il cast, però non mi è piaciuto, a parte la scena dove i due amoreggiano e il fantasma, schifato e allibito, esce dal corpo di lei. però si potevano curare meglio i dettagli, andiamo, una mummia di 3200 e passa anni e la pseudo-egittologa la tocca a mani nude, senza guanti ne niente (magari prima si era mangiata una bella pizza unta) e poi chinque può entrare nel [...] Vai alla recensione »
C'è un fantasma mascherato che si aggira misterioso per le buie sale del Louvre: simile soggetto aveva fornito spunto per uno sceneggiato televisivo transalpino in quattro puntate che in patria, come in Italia, riscosse un successo notevole a metà degli anni Sessanta. La ‘traslazione' cinematografica firmata quest'anno da Jean-Paul Salomé, preannunciata da un'imponente campagna pubblicitaria, ha replicato [...] Vai alla recensione »
È difficile immaginare posseduta dallo spirito malvagio Belfagor la bellezza così solida,carnale,di Sophie Marceau; e la resurrezione del vecchio appassionante sceneggiato televisivo degli Anni Sessanta, che a suo tempo ebbe spettatotri spaventati e affascinati anche in Italia, non è riuscita,dà vita a un film brutto. Al museo parigino del Louvre, certi lavori risvegliano dal sonno Belfagor, spirito [...] Vai alla recensione »