Titolo originale | Angst essen Seele auf |
Anno | 1973 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Germania |
Durata | 93 minuti |
Regia di | Rainer Werner Fassbinder |
Attori | Barbara Valentin, Brigitte Mira, El Hedi ben Salem . |
Tag | Da vedere 1973 |
MYmonetro | 3,22 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 17 settembre 2020
Il film ha vinto il premio speciale della giuria al Festival di Cannes nel '74. In Italia al Box Office La paura mangia l'anima ha incassato 2,7 mila euro .
CONSIGLIATO SÌ
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Una vedova sessantenne che vive sola ha una relazione con un ragazzo giovanissimo. Tutti le sono contro, poi la situazione si aggiusta per il meglio. Il film ha vinto il premio speciale della giuria al Festival di Cannes nel '74.
LA PAURA MANGIA L'ANIMA disponibile in DVD o BluRay |
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Fassbinder ha sempre descritto il buio nell'anima,dove l'uomo si muove nella sua esistenza senza poter tuttavia sfuggire al proprio destino.In un certo senso emy(la protagonista del film) va anche essa incontro al suo destino ma per quanto il cinismo fassbinderiano sia sempre presente all'inizio del film non emerge e anzi alscia intravedere un piccolo barlume di luce e serenita' dove [...] Vai alla recensione »
“Angst essen Seele auf” prende il titolo da un detto marocchino: la paura mangia l’anima. Il film è incentrato sul rapporto fra i due protagonisti, Emmi e Alì, conosciutisi in un bar dove Emmi è entrata casualmente. La solitudine della donna, che è in età avanzata e per di più vedova, viene a combaciare con quella del marocchino, che [...] Vai alla recensione »
Un’anziana donna tedesca ormai vedova, conosce casualmente un giovane immigrato marocchino, Ali. Tra Emmi ed Alì nasce inaspettatamente un sentimento, e con questo una serie di complicazioni date dal giudizio di tutte le persone che ruotano loro intorno. Film molto bello di Fassbinder che racconta la paura. La paura del diverso, dell’immigrato come dell’anziano, e più [...] Vai alla recensione »
La vedova Emma si innamora di nuovo. Lei ha sessant'anni, lui venti di meno (ahi). Ed è marocchino (ahi), si chiama Alì. Emma e Alì vogliono sposarsi. I figli di lei la prendono malissimo. Tutti quelli che la conoscono la prendono malissimo. Occhio, non è uno dei tanti film sul razzismo. È un Fassbinder: a confronto con uno dei grandi titoli di Douglas Sirk, Secondo amore.