Anno | 1953 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Italia |
Durata | 91 minuti |
Regia di | Claudio Gora |
Attori | Massimo Serato, Marcello Mastroianni, Marina Berti, Anna Maria Ferrero, Rubi D'Alma Nyta Dover, Carlo Mazzarella, Vittorio Caprioli, Mimo Billi, Rossana Montesi. |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,56 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ha vinto 2 Nastri d'Argento,
CONSIGLIATO NÌ
|
È il ritratto di Massimo, piccolo delinquente di quartiere privo di scrupoli: tradisce l'amante Elena e cerca di farla abortire contro la sua volontà, fa arrestare il vecchio amico Daniele, simula il suicidio di un ragazzo che ha coinvolto in traffici illegali. Poi tutti i personaggi oppressi da Massimo si ribellano e lo denunciano alla polizia.
In un giro di giovani sfaccendati romani con le tasche piene dei quattrini paterni e le teste vuote come zucche galleggianti c'è un farabutto (Serato) che si procura il denaro come può e dove lo trova senza badare ai mezzi. Liberamente tratto dal dramma Cronaca (1946) di Leopoldo Trieste che lo stesso autore ha adattato con Suso Cecchi D'Amico, il 2° film di regista dell'attore Gora è, come il precedente Il cielo è rosso , un'analisi impietosa della crisi di valori della nuova generazione uscita dalla guerra. Al suo attivo c'è una ricca galleria di personaggi; al passivo la poco convincente parte finale, aduggiata da un moralismo troppo scoperto e da enfasi melodrammatica.