Titolo originale | Les parents terribles |
Anno | 1948 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Francia |
Durata | 97 minuti |
Regia di | Jean Cocteau |
Attori | Josette Day, Jean Marais, Gabrielle Dorziat, Lea Padovani . |
Tag | Da vedere 1948 |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,00 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Al Box Office Usa I parenti terribili ha incassato 9,3 mila dollari .
CONSIGLIATO SÌ
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Una donna non più giovane ha negato l'amore al marito e l'ha concentrato sul suo unico figlio, Michel, che è la sua unica ragione di vita. Il giovane si innamora di una ragazza che ha un protettore maturo: proprio il padre di lui. Finale drammatico.
Una madre (Yvonne de Bray) e un padre (Marcel André) ostacolano il matrimonio del figlio (Jean Marais). Il giovane scopre che suo padre mantiene la fidanzata (Josette Day). Una zia (Gabrielle Dorziat) induce i giovani a rompere il fidanzamento; i due si riconciliano, ma la madre si avvelena.
Adattando, con tutti i suoi interpreti, un'opera di teatro recitata più di cinquecento volte, Cocteau s'è preoccupato di contenerla in due soli ambienti. Ma, grazie soprattutto a Christian Bérard, la "roulotte", l'appartamento dei "genitori terribili", diventa nel film, assai più che sulla scena, un personaggio del dramma, coi suoi mobili e i suoi gingilli di gusto invecchiato, l'involucro soffocante in cui va decomponendosi una "famiglia per bene". Straordinaria l'interpretazione delle due attrici più anziane, la magra e spiritosa Gabrielle Dorziat e Yvonne de Bray nella parte della madre invadente, innamorata di suo figlio sino a morirne. Dopo la fine di questo "vaudeville tragico" il clacson dei pompieri sottolinea l'ambiente chiuso della "roulotte" silenziosa che sembra allontanarsi per effetto d'una carrellata all'indietro. È certo il miglior film di Cocteau.
Da Dizionario dei film, Firenze, Sansoni, 1968
I PARENTI TERRIBILI disponibile in DVD o BluRay |
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Tutto gira attorno al rapporto tra madre e figlio. Jean Marais é un ingenuo giovanotto che,all'epoca del film già fuori età,recita la parte del candido concupito da una ben più esperta ragazza. L'impetuosa madre non accetta l'avvento dell'amore nella vita del diletto,un imprevisto che va a compromettere l'isano,morboso rapporto filiale. [...] Vai alla recensione »
... Si mon émotion a été grande, c'est surtout aux problèmes de forme et de mise en scène que va ma réflexion, devant une œuvre aussi curieuse. La pièce, nous la connaissions: c'est l'une des meilleures, sinon la meilleure de Jean Cocteau, mais il est permis de s'étonner qu'elle ait fait son meilleur film. Cocteau, qui avait songé avant guerre à une adaptation cinématographique modifiant sensiblement [...] Vai alla recensione »