Titolo originale | Raskolnikow |
Anno | 1923 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Germania |
Durata | 141 minuti |
Regia di | Robert Wiene |
Attori | Gregori Chmara, Pavel Pavlov, Maria Germanova, Michail Tarsanov . |
Tag | Da vedere 1923 |
MYmonetro |
Condividi
|
CONSIGLIATO SÌ
|
Dopo il capolavoro Il gabinetto del dottor Caligari e il mediometraggio horror gotico Genuine, Robert Wiene si cimenta con il celebre romanzo di Fédor Dostoevskij, senza rinunciare al suo stile peculiare: scenografie teatrali deformate, traiettorie sghembe, luci fortemente contrastate che riflettono sullo schermo cinematografico i conflitti interiori dei personaggi, vittime di manipolazioni e sdoppiamenti. «Il film include alcune inquadrature dove scenografia e personaggi sembrano veramente sorgere dall'universo di Dostoevskij e interagire in una sorta di allucinazione reciproca» (Lotte Eisner). La copia è stata restaurata dal Nederlands Filmmuseum. Negli archivi del Nederlands Filmmuseum furono trovati a più riprese diverse parti del film in nitrato, per un totale di 2700 metri. La versione originale era di 3168 metri. La copia del Nederlands risultava essere la più lunga esistente, poiché le altre versioni conservate negli archivi di Berlino, Monaco, Bruxelles erano di 1900 metri. Dopo varie ricerche si è appurato che le tre versioni di 1900 metri provenivano tutte dalla copia conservata al Gosfilmfond di Mosca. Purtroppo il Gosfilmfond non era più in possesso del nitrato originale, ma la qualità fotografica della copia moscovita era migliore, dal momento che le altre erano un suo duplicato. La copia del Nederlands e quella del Gosfilmfond presentavano sostanziali differenze dovute dal fatto che la stessa scena era stata ripresa con due macchine da presa differenti e dunque due angoli di ripresa diversi. In altri casi la stessa scena era costituita da ciak diversi; in altri ancora erano presenti differenze di montaggio. A fronte di questi problemi il lavoro di ricostruzione ha cercato di risolvere le incongruenze privilegiando il rispetto delle differenze all'integrazione forzata tra le due copie.