La guerra del Vietnam giustifica le barbarie e gli omicidi? Questo si domanda il giovane soldato che decide di denunciare un sergente e altri accoliti per violenza e assassinio di una ragazza vietnamita. Espandi ▽
Vietnam, seconda metà degli anni Sessanta: un gruppo di soldati americani, dopo continue imboscate, decide di rapire per rappresaglia una ragazza vietnamita per usarla come schiava sessuale. Un solo soldato si oppone, scontrandosi con i compagni e i superiori. De Palma torna, dopo molti anni, a parlare di Vietnam e per la prima volta lo fa con gli strumenti del cinema bellico. Il risultato è un film crudo e disperato, lontano da ogni retorica e politicamente inequivocabile.