Titolo originale | Cazando Luciernagas |
Anno | 2013 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Colombia |
Durata | 100 minuti |
Regia di | Roberto Flores Prieto |
Attori | Valentina Abril, Marlon Moreno . |
MYmonetro | 2,50 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 15 novembre 2013
L'arrivo della figlia tredicenne permetterà al solitario Manrique di riconquistare la voglia di vivere la propria vita.
CONSIGLIATO NÌ
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Manrique lavora alle saline, anche se le saline non lavorano più. Rimasto guardiano di luoghi in disuso si è lasciato andare nel tempo alla solitudine e all'isolamento. La presenza di un cane e l'arrivo della figlia che non vedeva da tempo causato dalla morte della madre lo costringeranno a smuoversi dal suo immobilismo spirituale.
C'è un senso di solitudine palpabile nei paesaggi ampi e ariosi di Chasing fireflies, Caraibi come non se ne desiderano, in cui un uomo solo sembra essersi ritirato ad una vita di eremitaggio postindustriale, a guardia di una struttura che non ha più un utilizzo. Luoghi privi di senso per un uomo che si ritiene privo di senso.
Roberto Flores Prieto esplora da prima il suo volontario esilio dal mondo e poi lentamente lascia che la presenza di due altri esseri viventi lentamente ne risvegli la voglia di comunicare. Per farlo passa attraverso gesti semplici e il contrappunto di un collega che via radio racconta ogni giorno una barzelletta diversa divertendosi molto. È questo gesto di comicità quotidiana che lentamente ci svela i mutamente di Manrique.
Con quest'ossatura tanto rigida e rigorosa quanto testarda e cocciuta, Chasing fireflies si pone l'obiettivo più difficile in assoluto, lasciare che i paesaggi parlino di personaggi che rifiutano di mostrare se stessi e comunicare un lento mutamento interiore volendo contare su una recitazione minimalista.
Purtroppo il tipo di storia e di racconto scelti fanno sì che mancando di poco le aspettative il film di Prieto sembri fallire di molto. Non riuscendo ad appassionare ai propri campi lunghi, paesaggi silenti e personaggi di poche parole subisce il rovescio della propria medaglia, ovvero la fatica nel seguire un film che non viene incontro allo spettatore e tiene un passo difficile da sostenere.