Anno | 1962 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Italia |
Durata | 95 minuti |
Regia di | Franco Brusati |
Attori | Antonella Lualdi, Curd Jürgens, Louis Jourdan, Alida Valli, Renato Salvatori Jean Sorel, Tomas Milian, Susan Strasberg, Georges Wilson, Emma Baron, Luciana Angiolillo, Marisa Belli, Adriana Asti, Lia Angeleri, Sami Frey. |
MYmonetro | 2,98 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 3 giugno 2024
Ritratti di personaggi appartenenti alla borghesia milanese che un giovane arrampicatore sociale incontra nella sua scalata al successo. Egoisti, frus...
CONSIGLIATO SÌ
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Ritratti di personaggi appartenenti alla borghesia milanese che un giovane arrampicatore sociale incontra nella sua scalata al successo. Egoisti, frustrati, inconcludenti, questi individui coinvolgono nel loro disordine mentale il giovane che riesce a sottrarsi alla loro negativa influenza del tutto casualmente.
IL DISORDINE disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
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Nato interamente dalla penna di Brusati che ovviamente curò anche la regia, il fil in questione è una disamina attenta, profonda e a tratti molto tagliente della società italiana all'epoca del boom economico. L'apparenza inganna ed in questa vicenda , assai intricata e di sapore shakespeariano accadrà spesso di imbattersi in inganni di ogni genere.
Franco Brusati ama definire Il disordine «un giallo dei sentimenti», e potrebbe essere anche una definizione valida a patto di aggiungere subito che si tratta di sentimenti astratti ed esasperati. Ne Il disordine si alternano tre lunghi episodi di un affresco involontariamente grottesco: la festa notturna in una lussuosa villa della Brianza mentre il padrone di casa agonizza nella sua camera tra spasimi [...] Vai alla recensione »
Qual è il male che suscita oggi tra gli uomini il maggior disordine? L’egoismo, ci risponde Franco Brusati, regista di questo film e ci dimostra la sua tesi – polemica fin dal titolo – sottoponendoci con impetuosa, sconcertante violenza taluni aspetti del vivere contemporaneo, dei casi limite che tutti, vuoi quelli vissuti dai ricchi, vuoi quelli vissuti dai poveri, ci tracciano il ritratto allucinante [...] Vai alla recensione »