Titolo originale | Universal Soldier: Day of Reckoning |
Anno | 2012 |
Genere | Azione, Horror, |
Produzione | USA |
Durata | 114 minuti |
Regia di | John Hyams |
Attori | Jean-Claude Van Damme, Dolph Lundgren, Scott Adkins, Kristopher Van Varenberg, David Jensen (II) Austin Naulty, Roy Jones Jr., Mariah Bonner, James DuMont, Rus Blackwell, Andrei Arlovski, Glen Warner, Audrey P. Scott, Dane Rhodes, Juli Erickson, James Rawlings, Sigal Diamant, Robert Douthat, Ross P. Cook, Christopher Severio, Brittany Soileau, Adam Sibley. |
Uscita | giovedì 31 luglio 2014 |
Tag | Da vedere 2012 |
Distribuzione | Notorious Pictures |
MYmonetro | 3,56 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 5 agosto 2014
La storia di un uomo che mette in discussione tutto quello che credeva essere vero. In Italia al Box Office Universal Soldier: Day of Reckoning ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 202 mila euro e 76,9 mila euro nel primo weekend.
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CONSIGLIATO SÌ
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Senza nessuna apparente ragione una notte John vive l'assalto a casa propria di una banda di sconosciuti che massacra la sua famiglia. Ripresosi dal coma in cui l'hanno mandato comincia ad indagare ma è flagellato da continue visioni e allucinazioni al limite del controllo mentale. Mentre scopre lentamente di essere stato parte di un piano più grande che comprende un'organizzazione che non conosce, lentamente si fa strada dentro di lui la consapevolezza di un desiderio di violenza che prima non conosceva.
Mai saga cinematografica occidentale fu più eterogenea, slegata, priva di una vera continuity ed episodica come quella di Universal Soldier, 6 film con cambi di attori per i protagonisti, trame incoerenti e mancate spiegazioni tra un capitolo e l'altro. Non fa eccezione Day of reckoning che mostra solo marginalmente i due storici protagonisti (i soldati Scott e Deveraux, interpretati correttamente da Dolph Lundgren e Van Damme) in ruoli che ignoriamo come siano finiti a ricoprire e introduce un nuovo personaggio principale, lasciato alla star emergende del cinema d'arti marziali, Scott Adkins, che però in questo film non fa quasi nessuno sfoggio delle doti atletiche mostrate in Undisputed 2 e Undisputed 3 (i film che l'hanno rivelato con il personaggio di Boika).
Universal soldier: Day of reckoning infatti è un film dal tono completamente differente rispetto agli altri della serie, compassato e allucinato, fondato sulla creazione di un'atmosfera e non sulla furia espositiva come si conviene al cinema d'azione più spiccio e sbrigativo. La sorpresa è che funziona oltre ogni immaginazione. Il tentativo estremo e rischioso di John Hyams (già alle redini del film precedente) di desaturare la saga dei suoi elementi principali e rifondarne la mitologia guardando più Refn che l'action anni '90 è un successo.
Con un continuo avanti e indietro tra realtà e percezione della stessa sposta la messa in scena da blandamente oggettiva a totalmente soggettiva (soluzione annunciata dalle prime scene che effettivamente sono in soggettiva), trasforma Van Damme in una specie di colonnello Kurtz imprendibile e titanico, manipolatore e ubiquo, e infine con sforzo incredibile prende tutto un cast di artisti marziali e colossi da palestra e pretende di farli recitare.
Ovviamente le scene d'azione e i confronti fisici non sono banditi, anzi proprio isolandoli, misurandoli e contornandoli d'altro Hyams riesce a dargli forza. La rissa senza regole tra John e l'idraulico è fenomenale per tensione ed esplosione dinamica come ovviamente la grande carneficina finale suona epica e quasi morale. Così dopo 5 film finalmente una saga dalle poche idee (anzi una sola, quella che aveva dato inizio a tutto) trova la potenza fisica e corporea che non ha mai avuto, per riuscire a raccontare davvero quel che la trama mette in piedi, ovvero l'impatto della forza umana, il lento morire della mente a favore della supremazia dell'istinto di violenza. Alla fine del film anche il più blando dei colpi di scena funziona e incute timore.
Il quarto capitolo della serie iniziata con "I nuovi eroi"(sesto se si contano i due tv-movies)diretto come il precedente dal figlio di Peter Hyams è di gran lunga il migliore.Il regista cambia completamente il tono,puntando su atmosfere allucinate,quasi horrorifiche.I legami con il primo film sono lasciati in superficie,e i due protagonisti venono passano in secondo piano mentre al [...] Vai alla recensione »
Nei suoi limiti, di film comunque d'azione, "Universal Soldier-The Day of Recknoning", sa comunque veicolare, oltre ai significanti filmici(qui anche, ma non solo, effetto-nebbia e dissolvenze, per ex.)dei significati , talora dei referenti, delle problematiche: quella del doppio(originale-clone, per ex., dove è difficile stabilire chi dei due sia l'uno o l'altro), [...] Vai alla recensione »
E UN BELLISSIMO FILMO E MI HA PIACIUTO TANTO L'INTERPRETAZIONE DI JEAN CLAUDE VAN DAMME LO TROVATO IN UNA BELLISSIMA FORMA LO ADORO E IL MIO PREFFERITO E LI VOGLIO TANTO BENE
CREDO CHE LA COSA MIGLIORE DA FARE E' FARE USCIRE AL CINEMA MOLTO PRESTO UNIVERSAL SOLDIER DAY RECONING E POI IN 3D UNA GRAN FIGATA
Film confusionario, ma cattivo e brutale...uccidere una famiglia ed una bambina così è brutale...fantasioso