Anno | 1975 |
Genere | Giallo |
Produzione | USA |
Attori | Robert Blake, Tom Ewell, Michael D. Roberts, Dana Elcar, Edward Grover . |
MYmonetro |
Condividi
|
CONSIGLIATO N.D.
|
Dopo l’addio di Tony Musante a Toma, la produzione trovò il sostituto in Robert Blake, nome d’arte di Michael Gubitosi. Ma la personalità dell’attore risultò talmente vincente e sui generis che gli venne cucita addosso una serie tutta sua, spostando le vicende dalla “Grande Mela” alla California. Tshirt, jeans, cappelletto in testa, stuzzicadenti tra le labbra, l’italo-americano Tony Baretta assomiglia più a un taxista o a un pizzaiolo che a un uomo di legge. Però la simpatia e la bonarietà del personaggio costringono il telespettatore ad affezionarsi puntata dopo puntata: questa sorta di antieroe con la passione per i travestimenti vive in un hotel – il King Edward – con Fred, un pappagallo bianco che risponde al telefono e beve whisky liscio. In più di un’occasione Baretta sposa cause sbagliate, convincendosi che un colpevole è innocente o viceversa; ha un giro di informatori di colore ai quali è affezionato e piange a dirotto quando gliene fanno fuori qualcuno; conosce molte prostitute che tratta con affetto e fa di tutto per aiutarle quando finiscono nei guai; con i superiori, invece, mostra una certa arroganza e strilla volentieri se non gli danno retta; questi, dal canto loro, non lo puniscono perché sanno quanto vale, ovvero perché sanno di avere torto. Dana Elcar e Edward Grover interpretano rispettivamente i tenenti Shiller e Brubaker, i superiori di Baretta al 53° distretto di Los Angeles; Michael D. Roberts è Rooster, l’informatore di turno; Tom Ewell assume il ruolo di Billy Truman, il gestore dell’albergo dove vive il nostro, nonché suo unico amico. In Italia, dove la serie ideata da Stephen J. Cannell ha incontrato un successo inaspettato, il protagonista ha assunto addirittura un accento siciliano, come a voler accentuare le sue origini già palesi. Bernard Kowalski e Anthony Spinner, affiancati da Roy Huggins, sono i produttori esecutivi del serial che si è aggiudicato un Emmy Award. Blake, che per questo ruolo ha vinto un Golden Globe nel 1976, compare occasionalmente dietro la cinepresa. La colonna sonora di Dave Grusin e Tom Scott si avvale della canzone “Keep Your Eye on the Sparrow” di Sammy Davis jr. Tra le guest-stars si riconoscono Joan Collins, Gary Busey, Erik Estrada, Shelley Duvall, Dennis Quaid, Madeleine Stowe.Tommy Lee Jones compare in un cameo nei panni di un prigioniero. Il vero nome di Fred, soprannominato anche “Aquila”, è Iaia: originario di Hong Kong, il pappagallo è stato ammaestrato da Ray Berwick. La prima moglie di Blake, Sondra, compare in un cameo; la seconda, Bonny, è stata ritrovata uccisa il 4 maggio del 2001 nella macchina dell’attore dopo che la coppia era andata fuori a cena; l’attore ha affermato di essere ritornato nel locale perché aveva dimenticato la pistola e di avere ritrovato la consorte riversa sul sedile: i giudici non gli hanno creduto e lo hanno condannato in prima istanza, per poi assolverlo definitivamente nel marzo del 2005.