Anno | 1950 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Italia |
Durata | 101 minuti |
Regia di | Pietro Germi |
Attori | Saro Urzì, Raf Vallone, Elena Varzi, Saro Arcidiacono, Liliana Lattanzi, Pietro Germi . |
Tag | Da vedere 1950 |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,54 su 7 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 4 aprile 2016
La chiusura d'una solfatara induce alcuni minatori siciliani ad espatriare in Francia con le loro famiglie.
CONSIGLIATO SÌ
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La chiusura d'una solfatara induce alcuni minatori siciliani ad espatriare in Francia con le loro famiglie. Durante il drammatico trasferimento al nord, saranno prima truffati dalla guida, poi coinvolti in uno sciopero di contadini e in un duello rusticano in cui il protagonista, innamoratosi della ex amante d'un bandito, uccide quest'ultimo. Dopo una bufera di neve, le guardie francesi, intuendo la disperata condizione, dei clandestini, consentono il loro passaggio del confine.
IL CAMMINO DELLA SPERANZA disponibile in DVD o BluRay |
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Questo film di Pietro Germi, dell'ormai lontano 1950, è quanto mai attuale. Da far vedere nelle scuole, per far ricordare alle nuove generazioni che anche noi siamo stati immigrati, disperati, che abbiamo lasciato le nostre terre d'origine in cerca di un futuro migliore. In realtà stiamo tornando ad esserlo, data la crisi. Il gruppo di siciliani protagonisti di questa pellicola, sono proprio come gli [...] Vai alla recensione »
Se il regista avesse voluto fare un film neorealista non avrebbe certo preso un attore dalla dizione perfetta come Raf Vallone:mi sembra invece che abbia voluto fare un omaggio a tutti quegli sconosciuti e tante volte disprezzati emigranti che hanno avuto il coraggio di partire alla ricerca di un mondo migliore.La particolarità del film è che non è il mare l'elemento [...] Vai alla recensione »
Fa sempre piacere rivedere vecchi film, specie quelli degli anni cinquanta, zeppi di retorica ma dai contenuti attuali. La denuncia sociale, nonostante l'arrivo del ventunesimo secolo resta immutata come le peripezie dei poveri cristi che non cambiano mai. Cambia l'etnia ed il luogo d'origine, il dramma invece è sempre uguale.
Il film giunge sulla scia di un recente scandaletto. Per chi non lo sapesse, la produzione italiana fruisce del rimborso del dieci per cento delle tasse erariali. Ai film meritevoli si concede un ulteriore otto per cento; ma il complessivo diciotto è praticamente concesso a una buona metà della nostra produzione, non esclusi i film di Macariu e di Totò.
Il cammino della speranza è quello percorso da un gruppo di solfatari siciliani i quali, non trovando più possibilità di lavoro in patria, tentano di emigrare clandestinamente in Francia con le proprie famiglie. Il viaggio è arduo e desolato; comincia con la frode di uno speculatore e si conclude con la morte del più anziano durante una tormenta sulle Alpi, dopo che la comitiva è passata attraverso [...] Vai alla recensione »
Un gruppo di zolfatari siciliani è costretto alla disoccupazione per la chiusura delle miniere. Essi lasciano il proprio paese e attraversano l’Italia, riuscendo infine ad espatriare in Francia, alla ricerca di un altro lavoro, e di una vita migliore per le famiglie che li hanno seguiti nella lunga odissea. Da un chiaro punto di avvio, Germi prese pretesto per introdurre nel film a cornice del lento [...] Vai alla recensione »