| Titolo originale | La vie sexuelle des belges |
| Anno | 1994 |
| Genere | Commedia, |
| Produzione | Belgio |
| Durata | 80 minuti |
| Regia di | Jan Bucquoy |
| Attori | Jean-Henri Compère, Noé Francq, Isabelle Legros, Sophie Schneider . |
| Uscita | venerdì 23 giugno 1995 |
| Distribuzione | Monaco International |
| MYmonetro | 2,50 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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CONSIGLIATO NÌ
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Il regista è noto, nel suo paese, come un provocatore di professione. In questo primo capitolo di un'ipotetica enciclopedia visiva ci racconta delle imprese erotiche di un suo conterraneo tipo. Gira e rigira, se si è maschi e belgi(?), l'immagine materna continua a essere presente.
Film gradevole, raccontato bene,cin una bella scena finale. Potrebbe essere un film del primo Godard. Peccato che il regista non ne abbia fatti altri.
Scrittore, fumettista, artista concettuale, il fiammingo Jan Bucquoy è un iconoclasta nato: tanto per dire, ha fondato un Museo della Mutanda, fatto collage che mostrano Baldovino e Fabiola come mamma li creò, pubblicato versioni sessuali di Lucky Luke e Tintin, esibito i deretano nudo e collezionato quattro processi per oltraggio al pudore. Tuttavia del film di esordio La vita sessuale dei Belgi a [...] Vai alla recensione »
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