Anno | 2022 |
Genere | Thriller, |
Produzione | Italia |
Durata | 101 minuti |
Regia di | Marcus Stokes |
Attori | Emile Hirsch, Tatjana Nardone, Gaia Scodellaro, Michael E. Rodgers, Lara Pictet Yoon C. Joyce, Jane Alexander (II), David Wurawa, Gioia Libardoni, Kesia Elwin, Alex Ramos Alvarez, Robin Mugnaini, Mytian Ticas. |
Uscita | giovedì 19 gennaio 2023 |
Distribuzione | RS Productions |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento domenica 22 gennaio 2023
Un ragazzo costretto a fare i conti con una situazione impossibile, in un susseguirsi di colpi di scena e di suspense. In Italia al Box Office State of Consciousness ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 14,5 mila euro e 7 mila euro nel primo weekend.
CONSIGLIATO N.D.
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Incubo e realtà diventano indistinguibili per Stephen (Emile Hirsch) quando si ritrova costretto a dover prendere farmaci per un disturbo psicologico che non ha. Per riconquistare la sua sanità mentale e tornare alla sua vita normale, la sua unica possibilità sarà quella di sfuggire al controllo dell'istituto nel quale è stato rinchiuso.
Marcus Stokes attinge a piene mani alla fortunata serie dei Matrix, perfino nel dettaglio della pillola rossa, per realizzare un thriller psicologico fantascientifico con una suspense tutto sommato accettabile, salvo poi precipitare nella banalità dello spiegone finale, un chiacchiericcio noioso e superfluo in cui più di un attore si affanna a chiarire al pubblico nei minimi particolari il mistero [...] Vai alla recensione »
Buon film,non da strapparsi i capelli pero' vedibile. Sembrava andare sul fantascientifico tipo multiverso ed invece vira verso un finale in stile " il sesto senso".
Un tempo, dopo Into the Wild, Emile Hirsch era una promessa del cinema d'autore, interprete per Gus Van Sant, per le Wachowski, Ang Lee, Oliver Stone. Nel 2015 è stato condannato per aver aggredito una produttrice Paramount, è stato in rehab, e ora - eccezion fatta per il recupero con Tarantino - è relegato in un purgatorio di serie B. Questa non è la trama del film, eppure, un po' sì, perché Hirsch [...] Vai alla recensione »