Regista, sceneggiatore, montatore e attore, Safdie arriva al cinema conThe Smashing Machine. Dal 19 novembre al cinema.
Regista, sceneggiatore e montatore statunitense, Benny Safdie è diventato celebre assieme a suo fratello maggiore Josh Safdie per una serie di cortometraggi e lungometraggi che hanno interessato enormemente la critica americana e, in un secondo tempo, anche quella europea.
Nato e cresciuto a New York con un precoce interesse per il cinema, si è imposto principalmente come attore, venendo diretto da autori come Christopher Nolan, Paul Thomas Anderson e Kelly Fremon Craig. Parallelamente, ha sviluppato la sua carriera da regista, diventando anche un autore televisivo.
Vincitore di numerosi premi per le sue opere indipendenti e per i suoi documentari, si è imposto con uno stile carico di costante tensione visiva, fondato su una regia immersiva e nervosa, che privilegia il caos emotivo e la frammentazione percettiva.
Con un uso ipercinetico della camera a mano, una fotografia granulosa e un montaggio serrato che simula il flusso mentale dei personaggi, a differenza di suo fratello, tende a spingere più in profondità i suoi protagonisti nella dimensione psicologica e corporea del loro contesto vitale, accentuando il disordine interno attraverso scelte formali radicali.
Dal 19 novembre arriverà al cinema il suo debutto alla regia in solitaria, senza il fratello, The Smashing Machine, premiato alla Mostra del Cinema di Venezia col Leone d'Argento per la miglior regia.