L'italiano Vermiglio concorre nella categoria Miglior Film e Miglior Regia. 4 candidature per Emilia Pérez di Jacques Audiard e per La stanza accanto di Pedro Almodóvar.
Sono state annunciate le nominations degli EFA 2024, gli European Film Awards che vengono decretati ogni anno dall'Accademia europea del cinema per celebrare l'eccellenza della produzione cinematografica europea. In corsa per gli Oscar Europei troviamo anche l'Italia con il film Vermiglio che concorre nella categoria Miglior Film e Miglior Regia a Maura Delpero. Ma non solo. Spicca anche una nomination a Daniel Craig, protagonista maschile di Queer diretto da Luca Guadagnino.
I titoli che hanno ricevuto più nominations sono La stanza accanto di Pedro Almodóvar ed Emilia Pérez di Jacques Audiard, con 4 candidature a testa. Questa edizione dei premi dà molto spazio a grandi protagoniste femminili che vediamo anche in altre opere che hanno ricevuto più di una nomination, come The Substance (Miglior Film e Miglior Sceneggiatura a Coralie Fargeat) o Bye Bye Tiberias, il documentario di Lina Soualem che racconta la storia di quattro diverse generazioni di donne palestinesi e che ha conquistato la candidatura come Miglior Film e Miglior Documentario. Nelle stesse categorie troviamo in lizza anche il film No Other Land che racconta la storia di amicizia tra l'attivista palestinese Basel e il giornalista israeliano Yuval.
L'appuntamento con la cerimonia di consegna dei premi è per il prossimo 7 dicembre.
TUTTE LE NOMINATION
MIGLIOR FILM
Bye Bye Tiberias (Francia, Belgio, Palestina, Qatar) di Lina Soualem
Dahomey (Francia, Senegal) di Mati Diop
Emilia Pérez (France) di Jacques Audiard
Flow – Un mondo da salvare (Lettonia, Francia, Belgia) di Gints Zilbalodis
In Limbo (Polonia) di Alina Maksimenko
Living Large (Repubblica Ceca, Francia, Slovacchia) di Kristina Dufková
No Other Land (Palestina, Norvegia) di Yuval Abraham, Rachel Szor, Basel Adra & Hamdan Ballal
Sauvages (Svizzera, France, Belgium) di Claude Barras
Soundtrack to a Coup d'Etat (Francia, Belgio, Paesi Bassi) di Johan Grimonprez
Il seme del fico sacro di Mohammad Rasoulof
La stanza accanto (Spagna) di Pedro Almodóvar
Sultana’s Dream (Spagna, Germania, India) di Isabel Herguera
The Substance (GB, USA, Francia) di Coralie Fargeat
Dispararon al Pianista (Spagna, Francia, Paesi Bassi, Portogallo, Peru) di Fernando Trueba, Javier Mariscal
Vermiglio (Italia, Francia, Belgio) di Maura Delpero
MIGLIOR DOCUMENTARIO
Bye Bye Tiberias (Francia, Belgio, Palestina, Qatar) di Lina Soualem
Dahomey (Francia, Senegal) di Mati Diop
In Limbo (Polonia) di Alina Maksimenko
No Other Land (Palestina, Norvegia) di Yuval Abraham, Basel Adra, Hamdan Ballal, Rachel Szor
Soundtrack to a Coup d'Etat (Francia, Belgio, Paesi Bassi) di Johan Grimonprez
MIGLIOR REGIA
Andrea Arnold – Bird
Jacques Audiard – Emilia Pérez
Pedro Almodóvar – La stanza accanto
Mohammad Rasoulof – Il seme del fico sacro
Maura Delpero – Vermiglio
MIGLIOR ATTRICE
Renate Reinsve – Armand
Karla Sofía Gascón – Emilia Pérez
Trine Dyrholm – The Girl with the Needle
Vic Carmen Sonne – The Girl with the Needle
Tilda Swinton – La stanza accanto
MIGLIOR ATTORE
Franz Rogowski – Bird
Ralph Fiennes – Conclave
Lars Eidinger – Dying
Daniel Craig – Queer
Abou Sangare – La storia di Souleymane
MIGLIOR SCENEGGIATURA
Jacques Audiard – Emilia Pérez
Magnus von Horn & Line Langebek – The Girl with the Needle
Pedro Almodóvar – La stanza accanto
Mohammad Rasoulof – Il seme del fico sacro
Coralie Fargeat – The Substance
MIGLIOR SCOPERTA - PRIX FIPRESCI
Armand (Norvegia, Paesi Bassi, Germania, Svezia) di Halfdan Ullmann Tøndel
Hoard (GB) di Luna Carmoon
Kneecap (Irlanda, GB) di Rich Peppiatt
Santosh (GB, Francia, Germania) di Sandhya Suri
The New Year That Never Came (Romania, Serbia) di Bogdan Muresanu
Toxic (Lituania) di Saule Bliuvaite
EUROPEAN YOUNG AUDIENCE AWARD
Lars is Lol (Norvegia, Danimarca) di Eirik Sæter Stordahl
Ibelin (Norvegia) di Benjamin Ree
Winners (Germania) di Soleen Yusef