La vera storia di un atleta di colore che sfidò le leggi razziali alle Olimpiadi del '33. Disponibile su Infinity.
James Cleveland "Jesse" Owens parte per l'università, lasciando una figlia piccola, una ragazza ancora da sposare e una famiglia d'origine in precarie condizioni economiche. Sembra già una conquista, ma qualche mese dopo, grazie al coach dell'Ohio University, Larry Snyder, Jesse ottiene la convocazione per le Olimpiadi di Berlino. È il 1936 e la politica di epurazione razziale di Hitler divide il Comitato Olimpico Americano: partecipare o boicottare? La comunità afroamericana si pone lo stesso problema. Jesse sa una cosa: se andrà, non potrà permettersi di non vincere.
Un ritratto eroico dell'atleta che osò sfidare il sistema dei giochi olimpici più controversi della storia.
Un racconto delle matrici classiche che non si può limitare alla sola impresa sportiva di Owens, anche se le sue quattro medaglie d'oro rimangono una delle più grandi performance atletiche di tutte le epoche. Eppure il contesto storico eleva la sua impresa, imponendolo come un eroe. Compromise il disegno razziale di Hitler e dei suoi allineati, dimostrando l'assurdità delle tesi divenute poi leggi. Una vicenda oltre che cinematograficamente appassionante, altamente educativa da vedere anche per ricordare la nostra storia recente. Race - Il colore della vittoria è da oggi disponibile su Infinity.