Una zombie-comedy innovativa e divertente che spiazza con intelligenza le aspettative dello spettatore. Recensione di Rudy Salvagnini, legge Veronica Bitto.
di A cura della redazione
Un film sugli zombie è in lavorazione. Il regista non è soddisfatto dell'attrice protagonista, le cui reazioni di fronte all'attacco di uno zombie gli sembrano poco realistiche. Improvvisamente un membro della troupe viene attaccato da un vero zombie. E il regista, che finalmente riesce ad avere il realismo che desiderava, continua a filmare.
I film sugli zombie sono una moltitudine indistinta in cui sembra impossibile elaborare schemi e trovate nuove. Qualche volta però avviene il miracolo della novità.
Zombie contro Zombie (guarda la video recensione) spiazza con garbo le aspettative dello spettatore conducendolo con ritmo incalzante attraverso diversi cambi di prospettiva.
Suddiviso in tre parti distinte tra loro ma strettamente connesse, il film è una divertente e riuscita riflessione sulla natura stessa del cinema, come finzione e rappresentazione della realtà, e soprattutto sulle difficoltà e sui compromessi del fare cinema.
In occasione dell'uscita al cinema di Zombie contro Zombie, in sala dal 7 novembre, Veronica Bitto interpreta la recensione di Rudy Salvagnini.