Netflix e Amazon fanno incetta di film indipendenti. La scoperta con Robert Redford è tra i migliori lavori visti al Festival.
di Andrea Romeo
Una delle cose più belle che può succedere al Sundance Film Festival è vedere un film con Robert Redford. Nel 2015 era l'epico All is Lost - Tutto è perduto, nel 2016 il divertente A Walk in the Woods, nel 2017 Bob spiazza tutti portando al Festival addirittura un dramma fantascientifico, La scoperta.
Diretto da Charlie McDowell per Netflix, La scoperta immagina che il nostro presente sia shockato dall'invenzione di una macchina capace di registrare dai cervelli dei defunti immagini di vita afterlife. La prima e più drammatica conseguenza è che molti, rassicurati dalla certezza di un afterlife, decidono di andarci anzitempo. Il protagonista è Will (il sempre simpatico Jason Segel) che addolorato dalle nefaste conseguenze dell'invenzione del padre (Robert Redford) decide di raggiungere l'isola in cui assieme alla sua setta di scienziati conduce i suoi esperimenti. Sarà però l'incontro con Isla (Rooney Mara) sul traghetto per l'isola a dare a Segel un motivo per vivere, un buon motivo per morire, ed un ottimo motivo per cercare di vivere ancora.
La scoperta è uno dei numerosi film del Sundance che arriveranno presto nelle nostre case ma che non toccheranno mai il grande schermo. Netflix, infatti, oltre ad aver prodotto direttamente il film con Redford ha acquistato molti dei titoli più attesi a questo Sundance 2017.
Saranno di Netflix, in tutti i paesi in cui la piattaforma è presente, i documentari Casting JonBenet, Icarus, Joshua: Teenager vs. Superpower, Nobody Speak: Hulk Hogan, Gawker and Trials of a Free Press, Chasing Coral, la commedia The Incredible Jessica James e il riuscito dramma sull'anoressia To the Bones. Un bottino niente male, ma Amazon non è stata a guardare, acquisendo Long Strange Trip, documentario di quattro ore prodotto da Martin Scorsese sui Grateful Dead; il dramma familiare Landline, il biopic Crown Heights e la commedia mondialista The Big Sick, che ha strappato ad altri tre contendenti (Netflix, Fox Searchlight e Focus Feature) grazie a un'offerta di oltre dodici milioni di dollari.